Appunti schematici di diritto privato dell'economia del corso tenuto dal prof. Cagnasso dell'Università di Torino nell'A.A. 2010-2011.
Gli appunti si concentrano sul diritto societario (definizione e modelli di società, fusione, scissione...)
Diritto privato dell'economia
di Christian D'antoni
Appunti schematici di diritto privato dell'economia del corso tenuto dal prof.
Cagnasso dell'Università di Torino nell'A.A. 2010-2011.
Gli appunti si concentrano sul diritto societario (definizione e modelli di società,
fusione, scissione...)
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Economia
Corso: Economia Aziendale
Esame: Diritto privato dell'economia
Docente: prof.Cagnasso1. Le trasformazioni delle società
TEMI:
Le operazioni straordinarie
Struttura organi delle società quotate
Responsabilità degli organi societari e di controllo
LE TRASFORMAZIONI DELLE SOCIETA’
Profili di carattere generale
2003 riforma società di capitali e cooperative. Si è formata vasta dottrina. Entrata in vigore 1/1/2004.
Accanto a disciplina soc. di capitali e cooperative riforma ha anche affrontato problemi di carattere generale
e ha mutato alcuni profili delle soc. di persone. Si forma un NUOVO SISTEMA SOCIETARIO.
2005 riforma legge fallimentare.
Inizio 2006 seconda parte riforma legge fallimentare : entro 16 luglio 2007 (un anno da riforma)
Commissione Ministeriale deve preparare legge.
Ci sono stati interventi per allineare diritto fallimentare e societario.
Legge di Tutela del Risparmio legge che contiene serie di innovazioni relative a quotate, ultimamente
modificata.
Diritto comunitario è in continua evoluzione.
SISTEMA SOCIETARIO nel suo complesso
Riforma ha inciso anche su altre società (es di persone) e non solo su società di capitali e cooperative. Ha
riguardato trasformazione regressiva (da struttura più evoluta a meno complessa) e progressiva (viceversa).
Srl è stata profondamente modificata. Si è modificata in particolare la sua collocazione sistematica.
OGGI : grande autonomia dei soci, schemi propri della Spa, ma soci possono costruire Srl tenendo conto
norme soc. di persone. Quindi può avere vari volti (può essere + simile a soc di persone o di capitali). In
Francia e in Spagna infatti Srl è un modello misto.
SOC. DI PERSONE SRL SOC. DI CAPITALI
RISVOLTI: la centralità della Srl consente un amplissimo utilizzo di questo modello (non può essere usata
solo quando si fa appello al pubblico risparmio). Può essere usata in qualsiasi caso. È il modello + utilizzato.
In Italia 100.000 Srl, 50.000 Spa e 600.000 tra Snc e Sas.
Secondo quanto voluto dal legislatore dovrebbe diventare modello + diffuso rendendo marginali le soc. di
persone (anche a causa discorso fiscale).
Può fornire modelli interpretativi a soc. di persone e di capitali.
LACUNE: si fa riferimento al volto che ha la società. Se è quello si soc. di persone si fa riferimento ad esse
altrimenti a soc. di capitali.
ATTI ILLEGITTIMI ordinamento può prevedere sanzioni di natura diversa. Ci sono due tipi di
reazione/sanzione:
SANZIONE INVALIDANTE: che porta ad invalidità atto che può esprimersi in nullità ed annullabilità
(porta a cancellazione atto). Sogg. legittimati ad usare queste azioni possono chiedere a tribunale nullità o
annullabilità.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia SANZIONE RISARCITORIA: atto illegittimo viene mantenuto, ma soggetto leso ha diritto a risarcimento
danni.
Comparazione tra le due sanzioni:
INVALIDANTE ha un grandissimo costo per società e può rappresentare rimedio eccessivo per soggetto
leso.
Es Fusione problema della determinazione del rapporto di cambio (es. quante az. nuove per ogni az soc
estinta o viceversa). HP: rapporto di cambio non congruo. Alfa incorporata da Beta (2 az Beta per ogni az
Alfa). Delibera di fusione se basata su rapporto non congruo è annullabile. Soci riceveranno soldi invece di
azioni. Sarebbe assurdo per tutelare un n° limitato di soci il cui interesse è avere n° congruo di azioni e non
cancellare delibera.
Tendenza del diritto attuale: dare maggiore spazio ad azione risarcitoria rispetto ad invalidante. Non c’è una
scelta secca, ma differenziata nel tempo.
Sono utilizzabili in tempi diversi.
Dal punto di vista topografico riforma vede norme di carattere generale che si dividono in 3 settori.
Disciplina:
SCIOGLIMENTO e LIQUIDAZIONE scelta in controtendenza. Ha disciplinato tutti i tipi di società.
GRUPPI
NORME RELATIVE AD OPERAZIONI STRAORDINARIE. Norme di carattere generale per tutte le
società.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 2. Le operazioni straordinarie nelle società
TRASFORMAZIONE
CAPO X (inizia con)
Art. 2498 della trasformazione, della fusione e della scissione. Prima del 2003 c’era sempre specificazione a
trasformazione “della trasformazione delle società”.
Perché?
OGGI: trasformazione e anche fusione e scissione sono fenomeni che non riguardano solo più le società e
vanno al di là degli enti societari.
PRIMA 2003: c’erano solo 3 norme su trasformazione. Legislatore ha mantenuto i 3 articoli, ma sono
molto + ricchi. Disciplina è strutturata in modo preciso:
NORME DI CARATTERE GENERALE
Art. 2498, 2499, 2500 e 2500 bis
TRASFORMAZIONE DA SOC DI PERSONE A SOC DI CAPITALI
Art. 2500 ter, quater e quinquies
TRASFORMAZIONE DA SOC DI CAPITALI A SOC DI PERSONE
Art. 2500 sexies
TRASFORMAZIONE ETEROGENEA
Art. 2500 septies, opties e nobies
Le norme generali riguardano tutte le trasformazioni
Le trasformazioni diverse da quelle eterogenee possono essere chiamate OMOGENEE
TRASF. PROGRESSIVA: da forma meno evoluta a forma + complessa
TRASF. REGRESSIVA. da forma + evoluta a forma meno complessa
SEGMENTI DELLA NORMATIVA
Norme generali che riguardano trasformazioni sia omogenee che eterogenee, sia progressive che regressive
(art 2498,2499,2500 e 2500 bis).
Norme relative a trasformazioni omogenee progressive (art 2500 ter, quater e quinquies).
Norme relative a trasformazioni omogenee regressive (art 2500 sexies).
Norme relative a trasformazioni eterogenee regressive (art 2500 septies).
Norme relative a trasformazioni eterogenee progressive (art 2500 opties).
Norme generali che valgono solo per le trasf eterogenee (art 2500 nobies).
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 3. Le trasformazioni omogenee nelle società
Quella legiferata è quella progressiva. È la + frequente. Legislatore intende incentivarla perché soc di
persone devono avere ruolo marginale come in Germania.
Non ha dimenticato di legiferare quella regressiva (da capitali a persone) anche se è rara.
Ha dimenticato di legiferare quella INTERNA (da un tipo di società di persone ad un altro o da uno di
capitali ad un altro) che è molto diffusa e importante.
Una volta la trasformazione SRL SPA aveva pochi risvolti. Oggi con i nuovi volti SRL (che può essere
simile ad una società di persone) ci sono molti impatti. Qual’è la disciplina applicabile?
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 4. Le trasformazioni eterogenee nelle società
È la trasformazione di una società di capitali in un ente non societario (cooperativa, consorzio….) o
viceversa.
Legislatore parla solo di enti non societari e di società di capitali.
E le società di persone?
E possono gli enti non societari trasformarsi in un altro ente non societario (es consorzio in cooperativa)?
Le trasformazioni ammissibili sono solo quelle previste dal legislatore?
cioè
SISTEMA è CHIUSO o APERTO?
NOTAZIONE GENERALE: mentre fusione e scissione sono operazioni straordinarie su cui il legislatore
comunitario è intervenuto con Direttive, la trasformazione non è legiferata da legislatore comunitario.
Legislatore italiano ha così maggiore margine e ne ha approfittato con trasformazioni eterogenee.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 5. Norme generali che riguardano trasformazioni sia omogenee che
eterogenee, sia progressive che regressive delle società
Il 1° problema da porci è che cosa sia una trasformazione. Caratteristiche e qualificazione. In sintesi
potremmo dire che consiste in una variazione del modello organizzativo.
OMOGENEE (da soc di persone a capitali e viceversa e interne). Quando avviene c’è variazione modello
organizzativo e più precisamente variazione modello di società.
ETEROGENEE c’è sempre una variazione del modello organizzativo, ma c’è in più un passaggio da un tipo
di società ad un ente non societario (è previsto dalla legge quello al consorzio o alla fondazione). C’è sempre
variazione modello organizzativo, ma qui variazione è più incisiva perché si passa a modello organizzativo
non societario. Possiamo notare come vi sia anche una variazione di scopo.
Società LUCRATIVO
Ente non societario può avere vari scopi:
Consorzio o società consortile CONSORTILE
Cooperative MUTUALISTICO
Comunione d’azienda MERO GODIMENTO
Associazione o fondazione IDEALE
La variazione non altera l’identità del soggetto (anche se coinvolge scopo). È lo stesso soggetto che cambia
modello organizzativo. Il soggetto rimane quindi il medesimo. Un secolo fa prima della trasformazione c’era
l’estinzione.
APPROFONDIMENTO sotto 2 versanti:
Qual era la portata operativa?
La SNC Alfa proprietaria di un immobile o bene immateriale o bene materiale si trasforma in SRL Alfa.
Non c’è passaggio di beni o ricchezza. Trasformazione non comporta passaggio diritti e obblighi. La società
è infatti lo stessa. Ha impatto sul diritto processuale. Il legislatore non dice cos’è il trasferimento, ma
sostiene in maniera implicita che non viene alterata l’identità.
Art 2498 PRINCIPIO CONTINUITA’ RAPPORTI GIURIDICI ci dice in modo implicito che non viene
alterata l’identità.
In tutte le trasformazioni vale questo principio?
Le trasf eterogenee sono più che altro casi scolastici. Uno in particolare è stranamente anomalo. Quello SPA
comunione d’azienda o viceversa.
Es. SPA proprietaria d’azienda. Ad un certo punto soci vogliono cessare attività. Ci sono varie possibilità
(vendita atomistica, vendita nel complesso, assegnazione ai soci dell’azienda in comproprietà). Dopo i soci
vorranno dare azienda in affitto.
Per arrivare qui c’è una trasf in COMUNIONE D’AZIENDA.
Operazione opposta è molto più frequente. Es. Tizio muore e lascia azienda in eredità ai 3 figli. Potrebbero
decidere di formare SPA. Oggi legislatore ha previsto questa trasformazione. Non è chiara la differenza tra
questa e ad es il conferimento d’azienda.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia Nel caso di trasf di società in comunione d’azienda (non è + società ad essere proprietaria d’azienda, ma i
soci hanno comproprietà) e viceversa qui non si può parlare di stessa identità del soggetto. C’è un
ALTERAZIONE. I soggetti cambiano. È una TRASFORMAZIONE ANOMALA. Non c’è continuità nei
rapporti. C’è passaggio di beni.
Occorre aggiungere un ulteriore connotato. La variazione del modello organizzativo o dello scopo è sempre
effetto di una decisione interna all’ente. Quindi non è trasformazione in senso proprio quella che è creata dal
legislatore. Ad es. negli anni 80 fenomeno privatizzazione. Almeno quella intesa in senso debole ha portato
a trasformazione enti pubblici in SPA. Questa trasformazioni (a carattere eccezionale) previste da legge o
atti autoritativi derivavano da decisioni esterne.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 6. La variazione nel modello organizzativo della società
Trasformazione è: variazione modello organizzativo e eventualmente scopo ferma restando l’identità del
soggetto (a parte caso anomalo) per una decisione interna dell’ente.
Cosa vuol dire in concreto modello organizzativo?
Ogni società ha i suoi connotati.
SNC regime responsabilità personale
SRL regime responsabilità limitata capitale non divisibile in azioni e no offerta al pubblico
SPA regime responsabilità limitata e capitale diviso in azioni
Quando c’è trasferimento in concreto cosa si deve fare e quali conseguenze ci sono?
Si debbono eliminare i connotati incompatibili con il nuovo modello e introdurre quelli necessari.
Es. SNC SRL
Eliminazione regime resp illimitata
Introdurre regime resp limitata
Introdurre capitale che non può essere diviso in azioni e diffuso al pubblico
Questa operazione ha un effetto indotto molto importante. esempi
Cambio sede sociale: Modifica atto costitutivo per modificare i connotati.
Cambio oggetto sociale: Modifica atto costitutivo per modificare i connotati.
SNC SRL : C’è cambio connotati. In più però è applicabile anche la disciplina delle SRL. Con la
conseguenza che le regole statutarie anteriori attinenti alla SNC diventano nulle. Quindi non c’è solo
connotati, ma anche verifica conformità statuto. Eventuali lacune ora sono riempite con le norme SRL
(norme supplettive).
Art 2499 COMPATIBILITA’ TRASFORMAZIONE CON PARTICOLARI SITUAZIONI IN CUI SI
TROVA SOCIETA’
Problemi operativi: particolari situazioni (es soc in liquidazione o SPA sottoposta a denuncia gravi
irregolarità da parte amministratori, in perdita o SPA con obbligazioni in SAS).
Sono possibili queste trasformazioni?
Legislatore ha tentato di risolvere uno di questi casi con art 2499. In particolare viene indicata compatibilità
trasformazione società soggetta a procedura concorsuale purchè non vi sia incompatibilità con lo stato e la
finalità della stessa. Hp abbastanza scolastica.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 7. Principi legislativi generali per la trasformazione di una società
Legislatore ha indicato alcuni principi generali relativi a procedura di trasformazione partendo da criterio
che essa è modifica atto costitutivo quindi essa tendenzialmente sarà compiuta da organo o soggetto cui
spetta deliberare questa modifica con maggioranze e pubblicità previste per le modifiche atto costitutivo.
Legislatore prevede che delibera di trasformazione abbia tutti i requisiti formali previsti da atto costitutivo
del nuovo modello e relative regole di pubblicità.
Nelle società di persone modificazioni contratto sociale sono decise da soci secondo regola unanimità (salvo
deroga). Legislatore ha derogato questa regola per favorire le trasformazioni progressive. Inoltre dovrebbe
essere soggetta a pubblicità. Di che tipo?
Questo atto dà ingresso in norme SRL quindi deve contenere tutte le indicazioni e deve essere redatto
secondo la forma prevista per atto costitutivo SRL. C’è un mix di regole.
Regole del tipo prima della trasformazione per identificare organo deliberante e maggioranze
Regole del tipo dopo trasformazione per individuare forma atto, pubblicità e tipo di informazioni contenute
nell’atto.
Quindi forma atto pubblico con iscrizione nel registro imprese con pubblicità costitutiva.
Legislatore dice che trasformazione ha effetto nel momento in cui avviene pubblicità (atto pubblico
depositato presso registro imprese) e quindi è da questo momento che si applica nuova disciplina.
SPA non iscritta non esiste
SNC non iscritta fino a quando non viene depositato atto per trasformazione è SNC
PARTICOLARITA’:
Trasformazione si concentra in un solo atto (deliberazione di trasformazione).
Fusione e scissione + atti.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 8. Invalidità della procedura di trasformazione di una società
INVALIDITA’ TRASFORMAZIONE atto presenta vizi.
Art 2500 bis con riforma l’invalidità è stata estesa a trasf norma creata per fusione e scissione.
PREMESSE:
Trasf è operazione straord molto frequente che permette adeguare mod organ. Può pregiudicare interessi
SOCI
CREDITORI SOCIALI
CREDITORI PARTICOLARI (cred dei singoli soci)
Sicuramente diritti e obblighi soci possono cambiare notevolmente con trasf. Anche cred sociali possono
essere pregiudicati da trasf e con loro anche cred particolari. In soc. persone creditore particolare non può
chiedere espropriazione quote soci. In soc di capitali sì. Legislatore ha introdotto vari strumenti tutela soci:
Maggioranze qualificate
Consenso certi soci
Diritto di recesso
Creditori sono tutelati in hp trasf omogenee. Se si ha trasf omogenea progressiva creditori anteriori a trasf
continuano a godere beneficio responsabilità personale dei soci. Nel caso trasf regressiva creditori godono
resp personale soci (maggior vantaggio). Rischiano di nn essere tutelati con trasf eterogenea, ma qui è
intervenuto legislatore concedendo la possibilità di opposizione. I creditori particolari invece non sono
tutelati.
Invalidità delibere assembleari. Legislatore ha dettato disciplina peculiare SPA riprese in parte per SRL per
invalidità delibere assembleari. Quando maggioranza soci decide in conformità a legge, soci di minoranza
non possono opporsi. Deliberazioni legittime vincolano quindi soci assenti, dissenzienti e astenuti.
Ciò a condizione che delibera sia conforme a legge dal punto di vista della forma e del contenuto.
Per deliberazioni illegittime legislatore offre strumento tutela azionisti:
art 2377/8/9:
Annullabilità contrarietà a legge o atto costitutivo Termine di 90 gg
Nullità intermedia in 3 casi: Termine di 3 anni
Manca convocazione assemblea (vizio di procedura)
Manca verbale assemblea (vizio di procedura)
Contenuto contrario a norme imperative, ordine pubblico e buon costume (vizio di contenuto)
Nullità radicale quando delibera modifica oggetto (attività) società e lo modifica prevedendo un’attività
illecita Senza limiti di tempo
Per SRL valgono stesse regole. Unica differenza: non è prevista nullità intermedia nel caso di mancanza
verbale.
Nell’ambito disciplina SPA troviamo questa precisazione:
art 2377 3° comma: impugnazione annullabilità può essere proposta da soci che possiedono tante azioni che
rappresentano capitale anche congiuntamente
1‰ nelle quotate
5% nelle non quotate
Se non si raggiungono queste % c’è 4° comma che tutela questi soci e che prevede RISARCIMENTO
DANNO
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 9. Risarcimento del danno e impugnazione in caso di invalidità della
trasformazione di una società
RISARCIMENTO DANNO per non conformità delibera a legge o statuto.
Es di sostituzione strumenti risarcitori a strumenti invalidanti introdotto da riforma (vale solo per SPA)
art 2378 3° comma: meccanismo processuale in caso impugnazione:
avviene deliberazione SPA
adottata da maggioranza
affetta da vizio (es nella convocazione con preavviso di 10 gg anziché 15)
impugnata da socio con 8% capitale che ritiene che delibera pregiudica suoi interessi (socio assente,
dissenziente o astenuto)
ha 90 gg per proporre impugnativa
deve essere redatto atto citazione dinanzi al tribunale del luogo in cui ha sede società
verrà emessa sentenza
nell’intervallo tra atto citazione e sentenza cosa succede? Legislatore dice che impugnazione NON sospende
esecuzione deliberazione. Per questo legislatore ha introdotto DOMANDA CAUTELARE per ottenere
provvedimento immediato (in pochi gg) di sospensione esecuzione delibera ottenendo così che non abbia
esecuzione per tutto periodo processo.
Art 2378: in grande numero casi si decide al momento dell’istanza di sospensione perché se non viene
accettata subito non ha più senso per socio aspettare che venga sospesa al termine processo, mentre se viene
accettata società revoca deliberazione.
Stesso discorso vale per le SRL.
Il meccanismo generale è il seguente:
se raggiunte certe % possibilità azione invalidante
se nn raggiunte c’è solo azione risarcitoria
Nel caso delle operazioni straordinarie legislatore adotta tecnica particolare:
C’è infatti possibilità azione invalidante fino a quando non si è verificato effetto op straord. Dopo solo
azione risarcitoria.
Ciò perché legislatore ritiene che questo effetto incide in misura rilevante su vita società così che non può
più essere cancellato.
Ciò è evidente nella fusione e nella scissione mentre è più sfumato nella trasformazione.
Nel caso fusione e scissione è intervenuto legislatore comunitario dicendo che una volta verificatasi
operazione essa è intangibile.
Nella trasformazione è intervenuto nostro legislatore estendendo norme comunitarie.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 10. Fusione e scissione delle società
FUSIONE E SCISSIONE: sn articolate in 3 momenti:
Progetto (di solito tra 1 e 2 deve passare qualche mese)
Deliberazione
Atto
Poi avviene la pubblicità
TRASFORMAZIONE: c’è solo il momento
2. Deliberazione
Poi avviene pubblicità. Dal momento deliberazione tempi ridottissimi (qualche gg spesso x via telematica)
Esempi:
Fusione Alfa vuole incorporare Beta. C’è delibera CDA delle 2 soc. Deliberazione delle 2 ass straord. Poi
atto redatto dinanzi notaio (atto fusione). Iscrizione nel Reg. Imprese. Da questo momento sorgono effetti
(dal momento pubblicità). Ipotizziamo che sia annullabile (vizio). Fino a qnd non c’è pubblicità c’è
possibilità azione invalidante.
Se socio ottiene provvedimento di sospensione prima che avvenga pubblicità l’operaz straord non può avere
esecuzione.
Se invece aspetta e avviene pubblicità non può più avvenire azione invalidante, ma solo risarcitoria.
Trasf omogenea In questo caso invece discorso è radicalmente diverso perchè essa consiste solo in una
deliberazione più pubblicità. Non c’è intervallo di tempo. Dal punto di vista operativo se sistema Camere
Commercio funziona bene è impossibile in questo intervallo impugnare delibera e ottenere azione
invalidante. Di conseguenza questo strumento è IMPOSSIBILE DA UTILIZZARE x la trasformazione.
È allora cosa si può fare?
Art 2500 bis è possibile AZIONE RISARCITORIA. Domande che ci si pone:
Da chi può essere proposta?
Da partecipanti a ente trasformato o
terzi
Si ma quali soci?
Quelli assenti, dissenzienti o astenuti.
Terzi chi?
Creditori sociali, creditori particolari dei soci e forse altri terzi.
Azione è nei confronti di chi?
Società.
Che cosa socio deve dimostrare per conseguire risarcimento danno?
È qui che nasce uno dei problemi di fondo: 2 soluzioni:
Solo esistenza del vizio se si va su questa strada si arriva al regime di resp oggettiva, cioè mera presenza
vizio giustifica azione risarcitoria.
Non basta presenza vizio, ma occorre dimostrare che esso è presente a causa condotta colpevole
amministratori ciò pone il socio nella situazione di subire un maggiore onere probatorio (resp soggettiva).
La scelta tra i 2 regimi di resp presenta un problema di fondo. Non è solo scelta legata ai comuni canoni
interpretativi. Essa deve tenere conto principi costituzionali ed in particolare del diritto di difesa. Quindi
quando legislatore elimina strumento invalidante occorre che lo strumento risarcitorio sia il più possibile
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia affine a quello invalidante. Di conseguenza la tendenza è quella di considerare la soluzione 1 perché la 2
renderebbe la difesa più ostica.
PROBLEMA: presenza di vizi così gravi che rendono inesistente la deliberazione. Anche in questo caso non
è possibile utilizzare azione invalidante?
Esempi:
CASO DEL SOCIO di cosa può lamentarsi? (solitamente lamentele derivano dal rapporto di cambio che
deve essere congruo).
Facciamo es di una deliberazione di trasformazione di soc di persone in soc di capitali deliberata a
maggioranza con possibilità di recesso del socio dissenziente. Questo agisce per il risarcimento del danno.
Quale può essere il danno? Nelle soc di persone socio ha diritto a ripartizione utile. Con trasformazione
questo diritto non esiste +. Questo potrebbe essere un danno.
CASO DEL CREDITORE di cosa possono lamentarsi?
È + difficile da definire perché c’è sempre regime di resp personale per obblighi ante trasformazione da
parte soci.
Facciamo es SNC 3 soci SRL. Passa 1 anno. I soci continuano a rispondere ma decorso 1 anno da
trasformazione se società fallisce loro non falliscono (diritto fallimentare) mentre prima sì. In questo caso
può chiedere risarcimento danni, ma dovrebbe valersi sulla società. Inoltre c’è sempre responsabilità
personale soci. È quindi un caso piuttosto particolare.
CASO DEI CREDITORI PARTICOLARI Di cosa possono lamentarsi?
Facciamo es SS SNC. In SS possono chiedere liquidazione quota socio. In SNC no. In questo caso può
chiedere risarcimento.
Problemi:
Verifica esistenza danno
Quantificazione danno
Di conseguenza azioni risarcitorie legate a trasformazione saranno piuttosto rare.
Obiettivo di fondo di invalidità e disciplina peculiare: mantenere in vita deliberazioni.
Con riferimento a op straord ha sostituito a sanzione invalidante quella risarcitoria (perché c’è un intervallo
di tempo trp breve e xkè nn sempre delibera illegittima è produttiva di danni).
Ciò è come dire che sono invalidabili solo quelle che producono danni.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 11. Norme che riguardano trasformazioni omogenee progressive
nelle società
È raro immaginare SS SPA perché SS non ha oggetto commerciale.
È difficile immaginare SNC o SAS SPA
È + frequente SNC o SAS SRL. Anzi legislatore nella riforma ha cercato di favorire questa trasformazione.
È quindi l’HP TIPO.
Legislatore si occupa in particolare:
PROCEDIMENTO trasf è modificazione contratto sociale. Nelle soc di persone deliberazione di modifica
contratto sociale spetta ai soci (e nn ad assemblea). La regola generale prevede l’unanimità. Questa regola è
derogabile dal contratto sociale. Perché unanimità? Perché ci sono pochi soci e sono legati da forte rapporto
personale. Questa è la regola generale, ma legislatore ha introdotto norma eccezionale che vale solo per le
operazioni straordinarie
Art 2500 ter decide la maggioranza dei soci calcolata sulla base partecipazione ad utili.
Perché è stata introdotta norma contraria a regola generale? Le lamentele su questa norma sn state in parte
accolte e x questo il legislatore ha inserito un decreto come ritocco per la tutela del socio dissenziente In
ogni caso al socio che non ha aderito a proposta è consentito DIRITTO DI RECESSO.
Cmq questa norma è derogabile (contratto sociale può comunque richiedere unanimità o maggioranza
qualificata.
La scelta di questa norma eccezionale è comprensibile per 2 motivi:
Legislatore vuole incentivare SRL e oggi è possibile trasf da soc di persone a SRL in maniera + semplice.
Se oggi nel contratto sociale non è previsto nulla riguardo alle sue modifiche valgono le norme di legge. È
quindi preferibile introdurre sempre la regola dell’unanimità per la trasformazione perché il diritto di recesso
è uno strumento che può danneggiare sia il socio che la società.
FORMA e PUBBLICITA’.Deliberazione deve avere requisiti di FORMA (atto notarile) e PUBBLICITA’
(costitutiva) richiesta per le soc di capitali.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 12. Nascita di una società di capitali
Cosa succede qnd nasce una soc di capitali?
Ci deve essere un capitale minimo.
Nelle società di persone il CS minimo è determinato attraverso valore attribuito dai soci ai conferimenti.
Non esiste uno strumento di garanzia dell’effettività del CS.
Nelle società di capitali ci sono precisi strumenti di garanzia nel caso in cui i conferimenti non siano in
denaro (relazione di stima del perito). In sede di trasf viene attribuito a società un certo CS e ci deve essere
relazione di stima x vedere se c’è corrispondenza.
Art 2500 ter 2° comma CS risultante da trasf deve essere determinato sulla base del VA (quindi di mercato)
di poste attivo e passivo (differenza con fusione e scissione dove si calcola in base ai valori di bilancio). In
questo modo si possono evidenziare le PLUSVALENZE LATENTI.
Inoltre ci deve essere relaz di stima su base regole SPA o SRL (a seconda tipo nuova società). È diversa da
quella sui conferimenti. È diverso l’oggetto. Qui infatti deve valutare tutte le poste dell’attivo e del passivo,
per verificare che CS non sia superiore alle sue risultanze, e non solo il conferimento.
SOCIO D’OPERA socio che apporta la sua attività. È previsto per soc di persone, ma non x soc di capitali
(art 2500 quater).
Cosa succede se c’è trasformazione?
Socio d’opera ha diritto a assegnazione num azioni o quote …(vedi art)
Se socio ha partecipazione determinata la mantiene (es 1/10 utile)
nn stabilita dai soci in accordo tra loro o dal giudice.
Legislatore ha però dimenticato che figura socio d’opera nelle SRL può esistere e quindi può continuare ad
essere tale.
RESPONSABILITA’ sotto il profilo del regime di responsabilità cosa succede?
Legislatore è intervenuto per tutelare creditori sociali. Soci continuano a rispondere per obbligazioni
contratte ante pubblicità dell’atto di trasf. Così creditori sociali sono tutelati perché se sono anteriori hanno
soci illimitatamente responsabili e se sono posteriori hanno come interlocutore la società.
Due peculiarità
Regola generale:
art 2500 quinquies responsabilità però cessa se i creditori sociali danno consenso a trasformazione. Qnd
legislatore parla di consenso si riferisce solo alla liberazione dei soci dalla loro responsabilità e non si parla
di consenso alla trasformazione che non è necessario.
Legislatore ha però introdotto anche liberazione tacita o presunta (dagli obblighi dei soci nei confronti
creditori sociali). Consenso si presume se creditori ai quali deliberazione di trasf è stata comunicata non
negano consenso entro 60 gg dal momento della comunicazione (uno dei rari casi di silenzio assenso nel
diritto privato).
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 13. Norme che riguardano trasformazioni omogenee regressive delle
società
Caso molto raro. Si parla di soc di cap SNC o SAS
Si ha un raro es di qualche anno fa qnd una SPA traballante con uno dei soci con ingenti capitali è stata
trasformata in SAS rischiando il proprio capitale (del socio) per salvare la società.
In questo caso soci passano da resp limitata a illimitata.
PANORAMA ANTERIFORMA
Non c’era nessuna norma su queste HP e quindi si doveva utilizzare regola generale: principio maggioranza.
Inoltre legislatore aveva previsto una forma di tutela per socio dissenziente (diritto di recesso).
Ciò è devastante per socio dissenziente, assente o astenuto che ha 2 possibilità:
Assumere resp illimitata
Recedere.
La dottrina propose 2 soluzioni:
RADICALE unanimità (non ha basi giuridiche)
INTERMEDIA c’è maggioranza, ma occorre consenso di tutti i soci che diventano illimitatamente
responsabili.
OGGI
Il legislatore di oggi ha codificato la soluzione intermedia.
Art 2500 sexies maggioranze previste da statuto, ma è cmq richiesto consenso di tutti i soci che diventano
illimitatamente responsabili.
Quindi soc di cap SNC consenso tutti i soci
SAS consenso soci accomandatari
Legislatore ha introdotto un sistema di informativa: gli amministratori devono redigere relazione che ha per
oggetto le RAGIONI della trasf e gli EFFETTI.
Inoltre in questa trasf soci che diventano illimitatamente responsabili rispondono anche per obblighi ante
trasformazione. Ciò deriva dalla disciplina del nuovo socio nelle soc di persone che risponde anche degli
obblighi antecedenti.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 14. Trasformazioni dimenticate dal legislatore: Trasformazioni
interne delle società
Sono ammissibili anche se non previste espressamente. Però legislatore ha fatto errore non legiferandole.
MOTIVI:
Trasformazione interna a società di persone che principio vale nelle trasformazioni interne? Maggioranza o
unanimità? Se maggioranza vale per trasf soc di persone a soc di capitali perché non dovrebbe valere anche
in questo caso? Però questa è una norma eccezionale in deroga ad una regola generale e quindi dovrebbe
valere solo nei casi previsti. Quindi in questo caso vale la regola dell’unanimità (è cmq derogabile dal
contratto sociale).
Trasformazione da SPA a SRL o viceversa oggi SRL può avere volto vicino a società di persone quindi
trasformazione può essere molto traumatica (es presenza socio d’opera). In questo caso non si sa che
principio adottare.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 15. Norme che riguardano trasformazioni eterogenee delle società
Art 2500 septies (trasf eter regr), opties (trasf eter progr) e nobies (tutela creditoriopposizione)
Enti diversi da societari rispetto ai quali può effettuarsi trasf sono:
Consorzi
Società consortili sn società
Società cooperative sn società
Comunioni d’azienda non è un ente (schema di comproprietà)
Associazioni
Fondazioni
Elemento costante cambia scopo finale
3 elementi società:
conferimento
attività economica esercitata in comune
scopo (x soc è lucro)
Enti hanno scopo diverso da lucro:
consorzio scopo consortile mettere a disposizione consorziati delle opportunità
soc consortile scopo consortile
scopo mutualistico
comun d’azienda scopo di godimento il bene goduto da + sogg. 2 possibilità
se a scopo lucro società
se sl x beneficiarne comunione d’azienda
associazioni e fondazioni finalità ideale
Il legislatore consente queste trasformazioni:
SOCIETA’ CONSORZIO prima produceva beni per venderli, ora x metterli a disp soci
CONSORZIO SOC DI CAP + frequente
SPA SPA CONSORTILE prima produce beni x mercato poi x soci
SOC COOP SPA o viceversa. Raro
SPA COM D’AZ società che nn intende + svolgere attività produttiva e vuole affittare azienda
SPA ASS o FOND soci che svolgono att e ad un certo punto decidono di devolvere utili a scopi benefici.
Queste novità sembrano piuttosto rare.
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia 16. Panorama legislativo sulle trasformazioni societarie ante
riforma del 2003
Sistema codicistico in tema trasf era caratterizzato da estrema sinteticità norme e da disciplina esaustiva
delle trasf omog progr. Poi c’erano altri frammenti di disciplina un po’ sparsi.
Cooperativa non poteva trasformarsi in soc con scopo di lucro.
Norme speciali riferite a particolari hp (ad es norma che imponeva a soc calcistiche di trasformarsi in SPA).
Interprete aveva problema di fondo limite di trasformabilità delle società. 2 ORIENTAMENTI:
trasformazioni limitate a società (solo queste potevano trasformarsi e potevano trasf solo in società)
BARRIERA SOCIETARIA.
AUTONOMIA PRIVATA: contraenti possono modificare contenuto contratto (la trasf è una modifica del
contratto quindi può essere ammessa oltre la barriera dello schema societario. Ma le parti sono libere nei
limiti della legge. Problema: Quali sono i limiti della legge?
Se ci basiamo sul 2° orientamento allora ci poniamo delle domande:
Possiamo dire NO a certe trasf xkè pregiudicano posizione soci?
Ad es SPA FONDAZIONE
Esistenza pregiudizio è tale da impedire trasf?
NO in quanto la tutela del socio si può applicare anche sl con il principio dell’unanimità.
Creditori?
Trasf interne ai tipi societari non pregiudicano mai soci. Nelle regressive sn favoriti.Nelle eterogenee ci può
essere il pregiudizio es SPA CONSORTILE CONSORZIO Nella 1° ci sn + regole. Con questo passaggio si
potrebbe incidere sul CS pregiudicando i creditori.
Quindi limiti a trasf potevano derivare da:
Pregiudizio x socio eliminato con principio unanimità
Pregiudizio x creditore se è pregiudicato la trasformazione è inammissibile.
Sono sorte 2 tesi:
BARRIERA SOCIETARIA ammissibile solo tra società
BARRIERA CAUSALE soc si potevano trasf purchè fosse rispettata omogeneità causale es. CONSORZIO
SOC CONSORTILE Nb scopo mutualistico e consortile erano considerati affini. X tutela creditori se si
passa da struttura meno garantistica x cred a una + garantistica (OK). Viceversa è inammissibile.
Le 2 linee guida sono:
Incidenza trasf su posizione soci: non è tale da escludere trasf
Incidenza trasf su posizione creditori: è tale da escludere trasf
Legislatore nella riforma si è mosso su questa strada. Ha tutelato caso x caso i soci e ha considerato che non
vi fosse pregiudizio a cred TUTELA CREDITORI CON OPPOSIZIONE
Christian D'antoni Sezione Appunti
Diritto privato dell'economia