Comunicazione interna nella pubblica amministrazione

La comunicazione interna, con la legge 150/2000, diventa una componente delle attività di I&C istituzionale delle PA; il suo compito è quello di attuare i processi di verifica della qualità dei servizi e di gradimento degli stessi da parte degli utenti, attraverso gli URP.
La realizzazione di un efficace sistema di comunicazione interna  deve basarsi sull’utilizzo di tecnologie informatiche e banche dati, e deve avere tre scopi: migliorare la qualità dei servizi e l’efficienza organizzativa; creare senso di appartenenza; sviluppare il convinto coinvolgimento nel processo di cambiamento. Viene ricordata l’esigenza di sviluppare una comunicazione istituzionale integrata per coordinare la comunicazione interna con quella esterna, considerando decisivi i mezzi interattivi on line; viene per questo emanata una direttiva sul sito intranet del Dipartimento della Funzione Pubblica, che rappresenta un modello per le amministrazioni proponendo il sito come portale della comunicazione interna. I suoi scopi sono creare uno spazio condiviso per favorire la trasparenza, semplificare le modalità di comunicazione e i processi organizzativi interni, implementare formazione on line, sviluppare canali di ascolto e forme di comunicazione diretta con il personale, semplificare il linguaggio.
La comunicazione interna quindi cambia, dal modello trasmissivo unidirezionale a quello bidirezionale, fondato sul problem solving, sul tasso di competenza e professionalità dei singoli soggetti e sull’aumento del loro livello di conoscenza e partecipazione. In quest’ottica l’intera organizzazione può essere concepita come una rete articolata tra i suoi nodi funzionali, caratterizzati da specifici bisogni informativi.