Tentativi di ristabilire l'equilibrio di uno stato: incremento delle risorse
Cercare di incrementare le risorse destinate al mantenimento degli impegni assunti e della propria posizione nel sistema internazionale. I mezzi più usati di frequente per procurarsi nuove risorse necessarie ad affrontare i costi crescenti del dominio e della prevenzione del declino sono per lo più l’aumento della tassazione all’interno e dei tributi provenienti da altri stati. Entrambi i sistemi contengono dei pericoli perché possono provocare resistenze e ribellioni. Dal momento che tasse e tributi più elevati comportano la riduzione di investimenti produttivi e uno standard di vita più basso, nella maggior parte dei casi, si può far ricorso a tali espedienti solo per periodi di tempo relativamente brevi. Le resistenze in seno alla società a tasse e tributi più esosi spingono il governo a cercare mezzi più indiretti. Più spesso il governo farà quindi ricorso a politiche inflazionistiche o cercherà di utilizzare i rapporti commerciali con altri paesi. Anche questi strumenti a lungo andare incontrano forti resistenze. La soluzione più soddisfacente al problema dell’aumento dei costi consiste nel potenziare l’efficienza delle risorse esistenti. Lo stato può infatti sia ridurre le spese rispetto alle risorse disponibili, sia aumentare la quantità totale delle risorse stesse. Questa soluzione comporta un rinnovamento delle istituzioni militari, economiche e politiche della società. Sfortunatamente la riforma sociale e il rinnovamento istituzionale, man mano che la società invecchia si fanno sempre più difficili, poiché comportano cambiamenti più generali del costume, degli atteggiamenti, delle motivazioni e dei valori che costituiscono il patrimonio culturale. Gli interessi consolidati si oppongono alla perdita dei loro privilegi. Una società in declino sperimenta un ciclo negativo di decadenza e immobilità. Da un lato il declino è accompagnato dalla mancanza di cooperazione sociale, dall’enfasi sui diritti piuttosto che sui doveri e da una diminuzione della produttività. Dall’altro la frustrazione e il pessimismo accompagnati da questa tetra atmosfera inibiscono il rinnovamento e le innovazioni. L’incapacità di innovare accentua il declino e la stanchezza psicologica.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Filippo Amelotti
[Visita la sua tesi: "Il Canada e la politica internazionale di peacekeeping"]
[Visita la sua tesi: "I cartoni animati satirici: il caso South Park"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Relazioni Internazionali
- Docente: G. Cama
- Titolo del libro: Guerra e mutamento nella politica internazionale
- Autore del libro: R. Gilpin
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 1989
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