Cathelat e pubblicità meccanicista
In questa fase, a causa della sempre maggior standardizzazione dei prodotti, questi non possono essere differenziati per le loro caratteristiche oggettive. Sulla base del pensiero behaviorista di Pavlov, Watson e Skinner il consumatore, considerato come un soggetto vulnerabile, che si poteva facilmente condizionare con una ripetizione ossessiva dei messaggi, che a loro volta dovevano essere semplici e di facile comprensione. Questa teoria è criticata perché il consumatore non è un ilota passivo, ma esercita un ruolo attivo all’interno del quale le passate esperienze e i precedenti modelli d’acquisto hanno la loro importanza.
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Dettagli appunto:
- Autore: Mario Turco
- Università: Università degli Studi di Salerno
- Facoltà: Scienze della Comunicazione
- Esame: Letteratura e pubblicità
- Titolo del libro: Che cos'è la pubblicità
- Autore del libro: Codeluppi
- Editore: Carocci
- Anno pubblicazione: 2001
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