Elenco appunti facoltà di scienze della comunicazione
Linguaggi del Cinema
Scopri i segreti del cinema con gli appunti completi del corso di Linguaggi del Cinema.
Questi appunti offrono una panoramica approfondita delle tecniche e teorie fondamentali della produzione cinematografica. Impara tutto sulle inquadrature, le diverse tipologie di macchine da presa, gli effetti speciali rivoluzionari e l'importanza dell'audio nel creare capolavori cinematografici.
Immergiti nell'universo del leggendario regista Alfred Hitchcock con analisi dettagliate di 8 dei suoi film più iconici, tra cui Psycho, Rebecca la prima moglie, La finestra sul cortile, Vertigo, Gli Uccelli, Intrigo Internazionale, Delitto Perfetto, e Rope - Nodo alla gola.
Questi appunti sono indispensabili per studenti, appassionati di cinema e per chiunque desideri comprendere meglio l'arte della regia e della narrazione visiva.
Autore:
Carola Rubello
Corso: Scienze della Comunicazione
Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
Esame: Linguaggi del Cinema
Docente: Girolamo Gianneri - Gian Battista Canova
History and Philosophy of Science
Gli appunti si pongono l'obiettivo di delucidare in maniera sintetica ma incisiva la storia della scienze in lingua inglese. Partendo dall'antichità, dai filosofi greci di maggior spicco, si vagliano diverse branche: tecnologia, fisica, matematica, astronomia, cosmologia, la creazione del metodo scientifico stesso, archeologia, fino ad arrivare ai viaggi di scoperta del '700, la teoria dell'evoluzione darwiniana, la creazione del motore a scoppio, concludendo con l'apertura alla fisica quantistica, la relatività e la creazione della bomba atomica. Tutto sempre corredato dall'impianto filosofico che ognuna di queste ha creato nei secoli.
Autore:
Elisa Belotti
Corso: Filosofia e Storia delle Scienze Naturali e Umane
Università: Università degli Studi di Bergamo
Esame: History of Science
Docente: Robert Iliffe
Psicologia cognitiva ed ergonomia
Appunti sul corso universitario di psicologia ed ergonomia del primo anno di scienze della comunicazione dell'Università di Bologna. Gli argomenti trattati in aula vanno dalla categorizzazione degli oggetti di studi per le varie correnti psicologiche sviluppatesi negli anni: strutturalismo nato in Europa con Wilhelm Wundt, funzionalismo il quale abbraccia la teoria di Darwin, psicologia della gestalt nata in Germania nel '900, comportamentismo col fondatore Watson, neocomportamentismo e cognitivismo. Il corso si concentra sulla psicologia cognitivista che spiega come l'uomo elabora le informazioni attraverso vari metodi. Il metodo sperimentale o scientifico diviso in quattro fasi: individuazione e descrizione del problema, formulazione di un'ipotesi, esecuzione dell'esperimento, raccolta dei dati ed elaborazione dei risultati. Viene trattato l'argomento della significatività statistica e i suoi parametri. Vengono differenziati i metodi osservativi-descrittivi: inchiesta, intervista, questionario. Si studia il funzionamento della percezione e della sensazione: teoria della percezione, la legge di Weber, legge di Fechner, reazione ai colori. Argomento dell'attenzione: Simon e attenzione selettiva. Argomento del condizionamento e dell'apprendimento: modellamento informazione, fasi di apprendimento. Tra gli argomenti: sistemi e processi di memoria, il linguaggio, la comunicazione, il pensiero e il ragionamento, il processo di soluzione ai problemi, creatività e giudizio.
Autore:
Gaia Grazia Serra
Corso: Scienze della Comunicazione
Università: Università degli Studi di Bologna
Esame: Psicologia cognitiva ed ergonomia
Docente: Elena Gherri
Semiotica e storytelling
Appunti sul corso universitario di semiotica e storytelling del secondo anno di scienze della comunicazione dell'Università di Bologna. Gli argomenti trattati in aula si riferiscono agli studi della Pozzato, di Polidoro, Salmon e della medesima professoressa del corso: Giovanna Cosenza. Una lista degli argomenti:
• Cosa è la semiotica e come si studia e capisce;
• i livelli della semiotica: livello profondo;
• contesto: intertestualità e sincretismo;
• le dimensioni della semiotica: cognitiva, passionale, sensibile e persuasiva, narrazione, narratività e narrativa
- schema attanziale e schema narrativo canonico; quadrato semiotico; da descrizione esigua a descrizione densa; semantica componenziale; isotopia; enunciazione, enunciato, marche dell'enunciazione, enunciazione visiva, debrayage e embrayage; differenza tra concreto e astratto; testo visivo, livello figurativo, plastico, iconografia, iconologia, connotazione, ancoraggio, categorie eidetiche, cromatiche e topologiche; differenza tra simbolismo e semisimbolismo; timia, aforia, euforia; sincretismo tra linguaggi diversi e le figure retoriche; costruzione estetica.
Parte del corso si concentra sulla costruzione della pubblicità, in particolare sugli annunci, infatti il secondo esame parziale implica l'analisi di uno di questi.
Viene analizzata: la scala valoriale della pubblicità; la narratività e la progettazione espressiva, il suo livello plastico e di conseguenza tutte le sue componenti.
Autore:
Gaia Grazia Serra
Corso: Scienze della Comunicazione
Università: Università degli Studi di Bologna
Esame: Semiotica e storytelling
Docente: Giovanna Cosenza
Diritto dell'informazione e dei media
Appunti sul corso universitario di diritto dell'informazione e dei media dell'Università di Bologna. Gli argomenti trattati in aula vanno dalla costruzione e il funzionamento della costituzione italiana, le forme di governo e di stato, come è formata la relazione tra la società e la politica, come funziona la politica nel paese italiano, ma anche le relazioni internazionali. Studiamo i tipi di libertà descritti da Max Weber e come funziona la costruzione di leggi. L'argomento principale è il diritto dell'informazione che tutela tutte le forme di comunicazione e i suoi mezzi (mezzi di comunicazione di massa): stampa, televisione, pubblicità, cinema, radio. Come questi ultimi si sono evoluti dallo statuto albertino, passando per il periodo fascista e il dopoguerra, fino ad arrivare all'informazione di oggi, caratterizzata dall'utilizzo dei social media. Si parla di tutti quei diritti e doveri che fanno parte dell'informazione: diritto all'immagine, diritto d'autore, diritto alla riservatezza, limite del buon costume e limiti impliciti, ingiuria e diffamazione, la tutela alla libertà religiosa, ordine pubblico, libertà di espressione, scienza, arte e osceno. Il corso si concentra sulle regole e le libertà del giornalismo: decalogo dei giornalisti, diritto di cronaca, diritto di satira, diritto di critica.
Autore:
Gaia Grazia Serra
Corso: Scienze della Comunicazione
Università: Università degli Studi di Bologna
Esame: Diritto dell'informazione e dei media
Docente: Daniele Donati
Brand Storytelling
Gli appunti sono relativi alle lezioni del corso universitario di brand storytelling. Il fulcro di tutta questa materia riguarda le nuove modalità per arrivare al pubblico, ovvero ai consumatori e compratori, che non si possono più basare sola sulla scelta di un target da colpire, ma l'approccio deve essere costituito dal coinvolgimento delle persone. Il marketing così come la pubblicità deve essere memorabile e per riuscirci deve "raccontare storie" e narrare il prodotto o servizio da vendere al cliente. Ci si sofferma molto sul fatto che fare brand storytelling non è semplicemente raccontare storie perché si va a costruire in realtà una narrazione d'impresa, che deve avere una sua coerenza e coesione nel racconto, insieme a competenze specifiche. Verranno fornite le basi teoriche e tecniche necessarie per fare un racconto del brand con gli strumenti operativi per metterle in pratica. Gli argomenti trattati sono: la scienza dello storytelling, il content continuum, le 6 costanti applicative dello storytelling, gli ambiti di applicazione, il racconto individuale (ovvero il personal storytelling), la core-story, la story-map, lo story set-up, il visual storytelling e le regole della narrability.
Autore:
Emma Lampa
Corso: Scienze della Comunicazione
Università: Università degli Studi di Macerata
Esame: Brand Storytelling
Docente: Francesco Cardinali
Linguistica Italiana
Sono appunti della materia "linguistica italiana" questo corso tratta i fondamenti della linguistica italiana con specifica attenzione alle varietà del repertorio. In particolare si analizza la variazione diamesica di grande rilevanza sul piano della comunicazione anche in relazione ai linguaggi dei media. Ma soprattutto è stato definito, al fine di sviluppare maggiormente le conoscenze, il livello diacronico ovvero un sintetico profilo di storia della lingua italiana cui si affiancheranno prime nozioni di dialettologia, con l'obiettivo di meglio comprendere il rapporto tra lingua e spazio geografico.
Autore:
Martina Mannello
Corso: Scienze della Comunicazione
Università: Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma
Esame: Linguistica Italiana
Docente: Patrizia Bertini Malgarini