Maniera di apprendere le belle arti del disegno - Gonzaga
Nel passato gli artisti erano pluridisciplinari, oggi le professioni sono state ripartite. Bisogna seguire le inclinazioni naturali, seguirle e coltivarle e portarle a competere. Non bisogna cercare di imitare altri paesi. Gli italiani hanno fatto grandi cose. Errore nei metodi delle scuole -> bisogna indirizzare, non forzare.
Architettura: arte più utile alla societò
Architettura civile : arte di rendere la superficie della terra più sana, comoda e bella: si occupa di sollevare lo spirito, economia, solidità e patriottismo. Nelle scuole bisogna cercare la mediocrità perché i geni si elevano da soli. In prima classe insegnare a costruire bene --> comune a tutti.
L’architettura di lusso è la più richiesta. Bisogna adattare l’architettura alle esigenze del periodo. Non bisogna segurie solo la moda: approvazione momentanea. Ornamenti : contengono un’indicazione mimica. Bisogna rispettare il carattere delle costruzioni.
Buon gusto + buon senso : fanno apprezzare le costruzioni alla massa.
Oggi: bisogna di abbellimento --> piaceri tranquilli. Imitazione ed espressione sono qualità essenziali della pittura e dellea scultura.
Bisogna imparare prima a imitare e poi a immaginare.
Le scuole hanno 2 inconvenienti :
1) persuadere gli studenti che devono solo piacere agli intenditori
2) spingerli a imitare esclusivamente (rendono pigri gli strumenti)
Allievi perfetti: carattere dolce ma concentrato, disinvolti nelle maniere ma osservatori profondi, soddisfatto nel trasmettere agli altri ciò che hanno raccolto.
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Dettagli appunto:
- Autore: Silvia Lozza
- Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Titolo del libro: La musica degli occhi, scritti di Pietro Gonzaga
- Autore del libro: Maria Ida Biggi
- Editore: Olschki
- Anno pubblicazione: 2006
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