Gli inventori del cinema
Saranno i Lumiere a sviluppare l’invenzione ma numerosi inventori dell’epoca arrivarono vicini al traguardo. Nessuno però riuscirà ad assicurare la regolarità dello scorrimento, che sola può assicurare la perfezione del movimento. Solo con la messa a punto delle perforazioni a croce di Malta avverrà ciò. Sarà Edison a raggiungere i risultati più clamorosi, acquistando da George Eastman, nel 1888, un nuovo apparecchio, denominato “Kodak”, che sarà l’antesignano di tutte le cineprese. L’apparecchio contiene pellicola in celluloide perforata, e Edison creerà il primo film perforato della storia. Nel 1891 Edison brevetta il Kinetoscopio, e tre anni dopo acquista i diritti di un suo derivato, il Vitascope. La guerra dei brevetti è infiammata. Louis Lumiere progetta un meccanismo che unisce le due funzioni di ripresa e proiezione e brevetta il Cinematografo nel febbraio del 1895. La battaglia delle licenze non fermerà i Lumiere, che crearono un dispositivo tecnicamente perfetto, superiore a tutti i precedenti, perché rispondente a tutte le condizioni per una perfetta riproduzione del movimento.
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Autore:
Gherardo Fabretti
[Visita la sua tesi: "Le geometrie irrequiete di Fleur Jaeggy"]
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- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia e critica del cinema
- Docente: Sarah Zappulla Muscarà
- Titolo del libro: Breve storia del cinema
- Autore del libro: Massimo Moscati
- Editore: Bompiani
- Anno pubblicazione: 2003
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