Come veniva controllata la spesa

Come veniva controllata la spesa

Non c'erano problemi di contenimento, poiché, se veniva superato il budget regionale si andava ad analizzare a ritroso le spese delle diverse strutture e, individuate le più onerose, venivano abbattute alcune delle loro tariffe. Es: io decido di dedicare alle case di cura 5.000.000 di euro per le loro spese. Considerato che esistono 20 strutture, chi è più brava prende più soldi perchè ruba spazio alle meno efficaci. A me, regione, questi meccanismi non interessano; ciò che conta è che queste 20 strutture nell'offrire prestazioni non superino i 5.000.000 di euro di budget fissati, poiché altrimenti chi ha speso di più verrà rimborsato meno fino a che non si torna ai 5.000.000 stabiliti.  Questo meccanismo  viene definito “budget fisso a tariffa variabile”..
3.modello simile a quello thatcheriano applicato in E-R: viene scorporato quello che mi impone la legge ma non solo;ad ogni inizio anno stipulo dei contratti con dei fornitori; il meccanismo dell'accreditamento è esattamente opposto a quello lombardo; è un potere della regione che, se ha necessità del privato per offrire servizi, accredita; si parla di accreditamento soggettivo. Non a caso, infatti, l'ospedalità privata in E-R è blocata da anni al 5-6%: si tendono a privilegiare le strutture pubbliche; la libertà di scelta è un disturbo poiché si concludono contratti con le strutture per erogare servizi e se un cittadino sceglie una struttura in un altro territorio: duplicazione dei costi. Sostengo i costi fissi della struttura con cui ho stipulato i contratti e mi arriva la fattura delle prestazioni erogate al cittadino in un periodo diverso dal mio: potente stimolo per il recupero dell'efficienza: se i “miei” pazienti scelgono di curarsi in altri ospedali significa che io pago di più a causa della scarsa qualità delle mie strutture.