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Regno polacco-lituano


Regno polacco-lituano --> la Polonia era un insieme di fedi religiose in quanto oltre alla religione cattolica e greco-ortodossa vi era anche il luteranesimo, professato dalla minoranza tesesca, il calvinismo e l’ebraismo. Nel 1573 venne ribadito il principio dela libertà religiosa. Questa complessità etnica e religiosa rendeva difficile l’affermazione in Polonia di una forte autorità statale, altro ostacolo era costituito dalla presenza di  una nobiltà numerosa ed attaccata ai propri privilegi e alle proprie tradizioni militari.  
Cause :
Asservimento durissimo dei contadini costretti a lavorare gratuitamente nelle terre dei signori
Indebolimento della monarchia i cui poteri erano limitati dalla presenza di un senato e di una Camera dei deputati, entrambi espressioni della nobiltà.
Nel 1572  re Jagellone Sigismondo II morì senza eredi per cui venne affermato il carattere elettivo e non ereditario della corona. La nobiltà polacca elesse i principi stranieri che non avevano basi nel paesse e quindi dovevano appoggiarsi ad una fazione aristocratica. La polonia era una repubblica aristocratica.

Tratto da STORIA MODERNA - 1492-1948 di Selma Aslaoui
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