Colonialismo e ideologia Wilsoniana
Le potenze europee (Gran Bretagna e Francia) esaurite dal conflitto mondiale non avevano più le risorse economiche e le capacità militari necessarie per mantenere il controllo sui loro sterminati imperi, dove nel frattempo si moltiplicavano i segni di insofferenza nei confronti dei dominatori. Alla crisi del colonialismo di vecchio stampo contribuì l’ideologia Wilsoniana: che riconosceva a tutti i popoli il diritto dell’auto determinazione. Alla conferenza della pace l’USA si battè perché l’assegnazione alle potenze vincitrici dei territori già appartenenti alla Germania e all’impero Turco avvenisse sotto la forma del mandato, ossia di un’amministrazione a carattere temporaneo.
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Autore:
Marco Cappuccini
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- Facoltà: Scienze della Comunicazione
- Esame: Storia contemporanea
- Docente: Adriana Roccucci
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