Storia del cinema USA a inizio '900. MPPC e Trust
La crescita costante della domanda indusse una progressiva specializzazione delle attività nelle principali fasi della produzione, distribuzione ed esercizio. I proprietari e i gestori dei teatri iniziarono ad affittare invece che acquistare le pellicole, nacquero i teatri esclusivamente dedicati alla proiezione di film (nickelodeon); si sviluppò del cinema come mezzo di consumo di massa. Nel 1908 venne formato un cartello (trust) con il nome di Motion Picture Patents Company (MPPC), con la partecipazione delle società proprietari di 16 dei più importanti brevetti del settore, ma anche dei principali produttori e importatori cinematografici. Il principale obiettivo del cartello consisteva nel controllo e nella razionalizzazione dell’offerta di apparecchiature e prodotti cinematografici, ma non era secondaria l’esclusione dal mercato delle imprese non licenziatarie attraverso la creazione di barriere all’entrata associate con la proprietà dei brevetti. Il processo di consolidamento avviato dal Trust fu interrotto nel febbraio 1911 quando Eastman-Kodak modificò l’accordo con MPPC annullando la clausola di esclusiva e ampliando il proprio mercato anche ai produttori privi di licenza (indipendenti).
Mentre il controllo del cartello sul business stava indebolendosi, produttori indipendenti come Famous Players e Feature Play Company introdussero l’innovazione di prodotto (il lungometraggio). I grandi successi prodotti di alcuni lungometraggi convinsero produttori, distributori ed esercenti della profittabilità del nuovo prodotto e l’innovazione sistematicamente nel settore. Le imprese associate alla MPPC non riuscirono ad adattarsi all’innovazione. Nel 1915 una sentenza dichiarò illegali le pratiche utilizzate da MPPC e identificò il cartello come una combinazione finalizzata alla riduzione della concorrenza nella produzione e distribuzione cinematografica. Gli accordi di licenza vennero dichiarati nulli e il cartello fu sciolto.
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Autore:
Laura Righi
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- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Esame: Economia e gestione delle imprese di comunicazione
- Docente: Lamberto Trezzini
- Titolo del libro: Economia del cinema
- Autore del libro: F. Peretti e G. Negro
- Editore: ETAS
- Anno pubblicazione: 2003
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