Fonti persuasive nei contratti
Sia i Principi Unidroit che i Principi di diritto europeo dei contratti prevedono il principio della libertà di forma, lasciando la relazione in forma scritta a una libera scelta delle parti.
la buona fede nella formazione e nella esecuzione del contratto
Gli artt. 1337 e 1375 c.c. contengono una regola fondamentale volta a disciplinare la fase di conclusione e di esecuzione del contratto.
Sino agli anni ’80 del secolo scorso la buona fede era considerata fonte di responsabilità solo in presenza della violazione di un diritto altrui, riconosciuto in base ad altre norme.
Con ciò si negava l’autonomia precettiva della regola che rappresenta invece una delle fondamentali novità del nuovo codice.
Le sentenze degli ultimi vent’anni hanno assunto piena consapevolezza del valore di clausola generale che crea diritti e obblighi per le parti del contratto già nella fase delle trattative e della formazione.
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Civile, a.a. 2007/2008
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