Cronologia

Lo Statuto dei diritti del contribuente

Con la legge n. 212 si introduce nella legislazione italiana lo Statuto dei diritti del contribuente, con in quale vengono introdotti principi generali in materia tributaria, mai formulati nel nostro Paese, che vincolano non solo il legislatore tributario ma anche l'Amministrazione Finanziaria e, di riflesso, l'autorità giudiziaria.
La portata innovativa dello Statuto può essere sinteticamente riepilogata da quanto dettato dall'art. 10 («I rapporti tra contribuente ed Amministrazione Finanziaria sono improntati al principio della collaborazione e della buona fede»), ove è chiara la volontà di riavvicinare lo Stato-esattore alla sfera del cittadino-contribuente, con doverosa attenzione ai principi di parità ed uguaglianza, imposizione patrimoniale in base alla legge, capacità contributiva, buon andamento ed imparzialità dell'amministrazione.