Distonia
Molto frequente, è un disturbo del movimento caratterizzato da contrazioni muscolari involontarie che costringono alcune parti del corpo ad assumere posture e movimenti anormali che spesso sono dolorosi.
Si ha sempre la contrazioni di agonisti ed antagonisti insieme, però più spesso è localizzato, per cui la mano, l'arto o il segmento corporeo acquisisce queste posture che sono bizzarre e apparentemente incomprensibili; a volte sono fisse cioè si mantengono per lungo tempo, altre volte tornano indietro per un breve periodo è poi ricominciano.
Distinzione
In base alla sede:
- focali: colpiscono una sola parte del corpo
- segmentarie: interessano due segmenti vicini (es. arti superiori e tronco)
- multifocali: interessano vari segmenti senza continuità tra loro, esempio mano destra, piede sinistro e collo
- generalizzate: queste sono quelle devastanti ed interessano tutto il corpo;
- rarissima la condizione di emidistonia per interessamento di un solo lato del corpo.
Quelle che colpiscono una sola parte del corpo abbiamo detto che sono focali, esse acquisiscono il nome sulla base della sede nella quale si trovano:
• blefarospasmo: stringono le palpebre e rimangono chiuse
• torcicollo spasmodico: hanno sempre il torcicollo
• distonia oromandibolare: faccia e bocca
• distonia spasmodica: sono quelle persone che mentre parlano, si fermano ed emettono un suono gutturale
• distonia professionali: cioè ci sono delle distonie che si verificano quando un movimento viene eseguito costantemente nella stessa maniera, come se si fissasse uno schema motorio che poi è patologico e sono per esempio il cosiddetto crampo dello scrivano o le distonie dei musicisti.
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Dettagli appunto:
- Autore: Irene Mottareale
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie
- Esame: Neurologia
- Docente: Scienze Motorie
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