Tremore
Il tremore è una oscillazione ritmica più o meno regolare, causata da contrazioni alternate dei muscoli agonisti e antagonisti, quindi sono movimenti di flesso-estensione, prono-supinazione e così via.
Distinguiamolo in:
• tremore fisiologico
• tremore patologico
Parliamo di tremore a riposo solo e soltanto quando il segmento corporeo interessato è in totale riposo, è appoggiato.
Per vedere un tremore a riposo, quello parkinsoniano, dobbiamo far appoggiare le mani del paziente sulle gambe; dopo un po' comincerà a tremare. Ha quel caratteristico tremore del contare monete o del Pil rolling, cioè del ruotare le pillole.
Un tremore posturale è un tremore che si verifica quando il segmento corporeo acquisisce una postura, cioè una contrazione sostenuta e continua, classicamente la si osserva nella cosiddetta posizione di Mingazzini (arti superiori sollevati paralleli al piano del pavimento). Qui sto mantenendo una postura, se compare il tremore, è un tremore posturale; metto a riposo, non deve succedere più.
Il tremore cinetico è un tremore che si verifica durante l'esecuzione di un movimento finalizzato, non a riposo, non posturale ma solo quando cerco di raggiungere un obiettivo (è prevalentemente cerebellare).
- Il tremore fisiologico è un tremore che si verifica in posizione sostenuta, quindi quando si mantiene una postura, è posturale (si pensi a quando si sostiene un esame, se prima di fare l'esame si alzano le braccia e si dà un'occhiata proprie mani, se ne osserva il tremore).
Normalmente si ammette che un minimo tremore fisiologico lo abbiamo tutti ed è costante, il problema è che in alcune condizioni, di stress, di ansia emerge notevolmente, tranne in un caso particolare di tremore che è fisiologico che si chiama tremore essenziale che si verifica solo generalmente agli arti superiori e percepibile particolarmente in alcuni soggetti; hanno una alta frequenza, sono molto rapidi.
Il tremore essenziale è molto evidente, in alcune persone è costantemente presente.
È fisiologico, non è una vera e propria malattia, però queste persone, per esempio se consideriamo la malattia come il benessere anche psicofisico-sociale, sono persone che tremano e si vergognano di tremare davanti gli altri e quindi in fondo un po' una malattia è.
- Il tremore patologico può essere in qualunque momento, può essere a riposo (come nel caso del tremore extrapiramidale del parkinsoniano); può essere cinetico; può essere posturale, può colpire varie parti del corpo; la frequenza è bassa (questa è una costante in tutti i tipi di tremore patologico, quando tremano più lentamente è un tremore patologico), ed é indipendente dalla dimensione del muscolo interessato (saremmo portati a pensare intuitivamente che un muscolo grande tremi più lentamente di un muscolo piccolo invece la frequenza di un deltoide o di un pronatore rotondo è la stessa).
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Dettagli appunto:
- Autore: Irene Mottareale
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie
- Esame: Neurologia
- Docente: Scienze Motorie
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