Gli aspetti psicologici della comunicazione nella prevenzione
Non basta dire alle persone ciò che è bene che facciano per motivarle a comportarsi in modo corretto: concezione semplicistica del funzionamento psichico che non tiene conto dell’esistenza e reciproca interazione di altre variabili di tipo cognitivo, emotivo, affettivo, sociale e relazionale.
Per es. AIDS: sono in gioco forti valenze emotive e vantaggi immediati che vanificano il peso della conoscenza.
La conoscenza è una precondizione necessaria ma non sufficiente per motivare un comportamento altrimenti rischia addirittura di aumentare il coinvolgimento in un rischio.
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Epidemiologia ed educazione sanitaria
- Docente: Patrizia Lemma
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