Il processo di risposta alle domande
I vincoli formali posti dalle domande spiegano solo una parte dei processi psicologici coinvolti nel processo di risposta. La sequenza di domande e risposte di un’intervista o questionario deve essere considerata uno scambio conversazionale soggetto a precise norme, e gli intervistati raramente esprimono opinioni e valutazioni preconfezionate, ma le costruiscono.
Le fasi del processo di risposta alle domande (interdipendenti):
1. comprendere la domanda: decifrare il significato letterale e quello pragmatico (ipotesi circa gli scopi del ricercatore);
2. richiamare alla memoria le informazioni per formulare la riposta e formularla mentalmente (il soggetto definisce e ripesca le informazioni necessarie per rispondere);
3. editing: valutazione dell’appropriatezza della risposta;
4. tradurre la risposta in termini linguistici: il soggetto decide se comunicare la risposta o meno. Se decide di sì, deve adattarla al tipo di risposta che gli viene richiesta.
L’intervista e il questionario sono particolari modalità di interazione sociale (conversazione):
Ogni “contributo” alla conversazione la struttura, influendo su ciascuna fase del processo di comprensione delle domande. I soggetti regolano i propri contributi e interpretano quelli altrui in base al principio di cooperazione che governa la condotta della conversazione nella vita quotidiana. (Norme: contributi rilevanti ai fini della conversazione, informativi, chiari e veridici, cioè convogliare informazioni vere e corrette).
Le risposte possono presentare distorsioni dovute al fatto che gli intervistati si attengono alle norme conversazionali, così come ne risente il comportamento dell’intervistatore.
Anche la formulazione delle domande e il setting sono fonte di distorsioni delle risposte: l’intervistato interpreta una certa domanda in un certo modo ma tale interpretazione può essere diversa da quella intesa e voluta dal ricercatore.
Per ottenere risposte accurate e complete, è necessario chiedersi qual è il ruolo dei processi cognitivi, motivazionali e sociali che vengono attivati e tenere conto dei fattori situazionali ed interattivi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Alessio Bellato
[Visita la sua tesi: "Il trattamento di gioco nei bambini con autismo"]
- Università: Università degli Studi di Padova
- Facoltà: Psicologia
- Titolo del libro: Tecniche dell'intervista e del questionario
- Autore del libro: Zammuner
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 1998
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