Il controllo giurisdizionale sulla procedura di partecipazione

Il controllo giurisdizionale sulla procedura di partecipazione

Si osserva in generale con le dovute differenze un omogeneizzazione della strada intrapresa ovvero quella dell'estensione della partecipazione.
Le differenze più rilevanti vanno colte invece nel controllo giurisdizionale sulla procedura, e quindi nella divisione del alvoro tra giudice e amministrazione nell'individuazione del giusto procedimento da seguire.
In alcuni ordinamenti e in alcune materie la valutazione del corretto procedimento è rimessa all'amminsitrazione, senza che il giudice metta in discussione le sue valutazioni. E' quanto accade in francia nei casi in cui vi sia un dibattito pubblico. Dove si esclude la sindacabilità di determinate decisioni amminsitrative grazie alla giurisprudenza.
Francia: Questo anche perchè la decisione in questo caso era di un autorità indipendente. Inoltre in francia il giudice amministrativo attua un buon potere verso le decisione della PA, solo che quando in materie specifiche si prevede la formule del dibattito pubblico, si comprime la tutela giurisdizionale, ma si estende la partecipazione.
USA , U.K. : qui è difficile rinvenire afffermazioni giurisprudenziali che scludono cosi nettamente il  sindacato giurisdizionale. Anche qui i funzionari hanno una certa discrezionalità ma sempre sotto il controllo giurisdizionale basato su principi di equità e ragionevolezza.
In inghilterra, l'amminsitrazione e il funzionario non è visto come in francia come un titolare di un potere riservato, ma quella di un soggetto che valuta e giudica. Non molto diversamente da un giudice
Nei tre casi considerati, pur con le dovute differenze di ampiezza del sindacato giurisdizionale, si tende a lasciar uno spazio abbastanza ampio di discrezionalità all'amminsitrazione, riguardo alle scelte sulle forme di partecipazione.
Una maggior influenza dei giudici invece c'è sul piano internazionale, riguardo i procedimenti di partecipazione , probabilmente anche per sopperire alla minor disciplina del procedimento internazionale a livello normativo, inoltri per sopperire anche ad un deficit di democraticità che esiste sul piano delle amministraizioni internazionali.