Controcultura e nuovo marketing. Camouflage, fake e detournement

I due principi fondamentali su cui si basa la comunicazione guerrilla sono straniamento e sovraidentificazione: con il primo si producono dei cambiamenti nella percezione di avvenimenti o idee; questi cambiamenti producono confusione in ognuno di noi; lo straniamento genera quindi distanza dalla realtà. La sovraidentificazione si inserisce invece nell’ordine delle idee dominante, e lo attacca: ci si identifica ancora di più con la logica prevalente, prendendola più sul serio di quanto non faccia lo stesso sistema, al fine di evidenziare quelli che sono i suoi punti deboli. Sulla base di questi due principi sono state sviluppate diverse tecniche di comunicazione:
Invenzione . si inventano informazioni false per la produzione di eventi veri; è necessario utilizzare un elemento che abbia credibilità; l’obiettivo è corrodere il rapporto di fiducia che politica e media hanno con il pubblico.
Camouflage . Si tenta di abbattere le barriere della comunicazione con il travestimento; attraverso il camouflage si può raggiungere l’obiettivo di farsi ascoltare nonostante la saturazione di informazione.
Fake . Il fake deve far nascere confusione all’interno di una struttura comunicativa apparentemente chiara, per far riflettere il destinatario sul contenuto del messaggio dopo il conseguente svelamento.
Detournement .  Metodo di straniamento che modifica il modo di vedere oggetti e immagini inserendoli in contesti diversi. Un caso è rappresentato dalla parodia, dove in contesto viene ridefinito.