Skip to content

Diritti sindacali nel pubblico impiego e articolo 38 dello Statuto


I diritti sindacali nel pubblico impiego

Lo Statuto è vigente anche nelle PA.
Vi sono delle differenze col settore privato:
nel settore privato i diritti sindacali spettano alle rsa in misura paritaria invece nel pubblico i permessi sono stabiliti in proporzione al grado di rappresentatività.
Lo stesso per i distacchi sindacali (aspettativa retribuita per la durata del mandato).
Nel pubblico oltre alle RSU e rsa dei sindacati non rsu possono operare dei “terminali” delle associazioni sindacali che operano secondo il loro statuto.
Fino al 1992 si prevedeva la partecipazione di rappresentanti dei lavoratori ai CdA di PA ma poi è stato abrogato in quanto difficile attuare interesse pubblico e dei dipendenti. Il ccnl deve prevedere però forme di partecipazione all’organizzazione del lavoro.


L’art.28 dello Statuto

A tutela della libertà sindacale, nella sua attività, nel diritto allo sciopero, le norme prevedono una particolare strumento giudiziario e sanzionatorio.
Gli organismi locali dei sindacati nazionali infatti possono chiedere al pretore del luogo che faccia cessare il comportamento del datore di lavoro e che i suoi effetti vengano rimossi. Il giudice del lavoro entro i due gg. successivi, convoca le parti, assume informazioni sommarie ed emette provvedimento motivato ed immediatamente esecutivo.
Contro il decreto le parti hanno 15gg per proporre opposizione allo stesso giudice (non si sospende l’efficacia del decreto). In opposizione, in appello o cassazione il giudizio si svolge secondo le regole generali del processo del lavoro.
Particolarità:
La fase di due giorni è speciale, si chiude con un decreto (provvisorio).
Il sindacato ha l’azione.
Il processo si conclude con una condanna, se il giudice la ritiene fondata per ripristinare lo status quo ante. Il datore che non ottemperi è punibile con l’arresto fino a tre mesi o ammenda, con pubblicazione.
Sono revocate le agevolazioni fiscali per l’incentivo all’occupazione (per condotta antisindacale).

Tratto da DIRITTO SINDACALE di Barbara Pavoni
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.