La propaganda del grande schermo
Con la fine della guerra vengono sfruttate anche le potenzialità propagandistiche del cinema e in particolare vengono diffuse le pellicole statunitensi; il neorealismo invece è accusato di dare una visione distorta della realtà del paese per fini propagandistici, dal mondo cattolico vengono contrastati e boicottati film quali Ladri di biciclette e Umberto D.
Questa corrente è invece difesa dalla sinistra e in particolare dal Pci.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Carla Russo
- Università: Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
- Facoltà: Scienze della Comunicazione
- Esame: Semiotica
- Titolo del libro: La Turbopolitica, sessant'anni di comunicazione politica e di scena pubblica in Italia: 1945/2005
- Autore del libro: Novelli Edoardo
- Editore: Rizzoli
- Anno pubblicazione: 2006
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