Legge 328/2000
il comune e la Asl elaborano un piano di zona, che si approva con un ccordo di programma, firmato dal sindaco del comune o dai sindaci associati e dal direttore generale della Asl del distretto. Tutto questo per collaborare e programmare i servizi socio-sanitari: concreta sperimentazione di una forte collaborazione intercomunale in campo sociale.
Accordo di programma:
e' un contratto di diritto pubblico, firmato solo da enti pubblici, ma con adesione del privato sociale, finalizzato a coordinare i diversi soggetti pubblici (comune, direttore geenrale, ecc.) per relaizzare iniziative che richiedono un'azione integrata di tutte le parti coinvolte.
Attraverso la programmazione di zona si cerca di superare la frammentazione dei comuni; i soggetti, nel pdz, mantengono la loro autonomia: ognuno è distinto e cerca di accordarsi con l'altro per definire chi paga cosa e in quale parte.
Tutte le regioni devono firmare un pdz, a meno che non abbiano normato i servizi sociali con loro leggi regionali (toscana). In ambito sociale, dunque, la disomogeneità è molto alta.
Nel caso in cui, invece, in un distretto non ci si accontenti di fare il pdz, vi sono altri strumenti giuridici a disposizione: consorzi fra comuni e asl; aziende speciali consortili; la gestione diretta da parte dei singoli comuni; acquisizione di servizi presso privati, la concessione ad altri soggetti pubblici e privati; le convenzioni; accordi di programma; la delega alla Asl; le società a capitale misto, ecc.
es: potrei dar vita ad un consorzio tra comuni che tratti con la Asl; ovvero creo un nuovo soggetto giuridico trasferendo al consorzio le quote sociali dei comuni.
Il DPCM 29.11.2001, definisce i LEA, ovvero l'area grigia. Definisce le percentuali massime che possono essere imputate ai comuni e agli utenti e non al ssn. La parte a carico dei comuni è maggiore. Es: 50% per prestazioni terapeutiche di recupero e in regime semiresidenziale; 50% prestazioni infermieristiche nell'ambito dell'assistenza domiciliare integrata, ecc.
Continua a leggere:
- Successivo: Legge 3/2001: riforma del titolo V della Costituzione
- Precedente: Principali difficolta'
Dettagli appunto:
-
Autore:
Angela Tiano
[Visita la sua tesi: "Cittadinanza, politiche sociali e omosessualità: evoluzioni e prospettive"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze Politiche
- Corso: Sociologia
- Esame: Sociologia della salute e degli stili di vita
- Docente: C. Ugolini
Altri appunti correlati:
- Medicina Legale per le professioni sanitarie
- Management e controllo delle aziende sanitaria
- Le politiche Sociali
- Psicologia della salute
- Relazioni Internazionali
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Le reti aziendali in sanità: il caso Texas Medical Center
- Il Servizio Sanitario Nazionale: un'analisi comparata, tra efficienza del sistema e qualità percepita
- Il sistema sanitario albanese oggi e domani
- Caratteristiche e finanziamento dei sistemi sanitari nazionali
- Business planning per l'imprenditorialità sociale. Il caso Nethical Turchia
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.