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L’amicizia giovanile


Altra forma di identificazione, con un essere somigliante, con stessi dubbi, problemi, è una possibilità di condividere sentimenti troppo pesanti da sopportare da soli. Nell’infanzia le amicizie sono semplice cameratismo fondato su abitudini/attività comuni, ora diventano più selettive, si caricano di passione simile all’amore (discordie, rotture, riconciliazioni): un tradimento offende l’esigenza di assoluto, bisogno di affetto, mete in discussione l’autostima perchè l’amico ha la funzione di sostegno dell’io. Spesso però dura poco perchè così appassionata ed esclusiva, all’inizio l’amicizia è più vicina all’amore, poi con l’intensificarsi delle pulsioni sessuali rivolte all’altro sesso diventa più serena e duratura.

Tratto da LO SVILUPPO SOCIALE DEL BAMBINO E DELL’ADOLESCENTE di Antonella Bastone
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