Consapevolezza dei propri modi di mentire
In generale, le persone ritengono di produrre indizi non verbali menzogneri “tipici” in quantità notevolmente superiore a quanto in realtà è stato osservato. Esse cioè, mentre dicono una menzogna, pensano di assumere tutti quegli atteggiamenti stereotipati, che la gente comune attribuisce ai mentitori, ma in realtà non è così. Solo per gli aspetti vocali (errori nel parlare, esitazioni ecc) si è riscontrata una corrispondenza fra le proprie credenze e i dati registrati.
È probabile che le persone possano migliorare la propria capacità di scoprire le menzogne altrui nella misura in cui migliorano la consapevolezza dei propri comportamenti non verbali mentre dicono bugie.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Psicologia della comunicazione
- Docente: Luigi Anolli
- Titolo del libro: Mentire
- Autore del libro: Luigi Anolli
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