Tutela della qualità dell’aria
Fra le matrici ambientali l’aria è quella più transnazionale; è difficile trovare degli strumenti a valenza localistica.
Convenzione di Montreal→ combatte la rarefazione dello strato di ozono; vieta il rilascio di composti alogenati.
L’ONU ha incaricato un gruppo di lavoro internazionale (IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change) che fa delle previsioni sotto vari profili.
Si parla della modifica della capacità di alcuni sistemi di fornire dei servizi; alcuni sistemi sono più minacciati perché tendono a scomparire. L’innalzamento delle acque può far ridurre la superficie, fenomeni climatici che si sviluppano in aree dove non sono comuni. Lo scioglimento del permafrost può portare alla destabilizzazione dei versanti montani con rilascio di metano stoccato.
Per far fronte a questi problemi si possono ridurre le emissioni: il Protocollo di Kyoto attribuisce ad ogni stato una quota di emissioni e dà l’obiettivo di ridurre le emissioni di una certa quota.
Un altro strumento è quello di sviluppare nuove tecnologie o mettere a disposizione quelle già esistenti. Un altro sistema è quello di adattarsi attraverso un piano di adattamento, ovvero una serie di strumenti che gli stati membri dovranno adottare per adattarsi ai cambiamenti climatici: bisogna individuare le misure che dovranno essere adottate per far fronte a questi cambiamenti.
Nel 1988 in Italia lo zolfo rilasciato dai processi termici era prevalente e dovranno essere adottate le misure per la riduzione dello zolfo (30%). Bisognava adottare politiche e programmi per raggiungere questo obiettivo.
L’Italia nel 1992 obbliga la desolforazione dei carburanti.
Legge 18 giugno 1988→ recepisce la Convenzione di Oslo.
D.lgs 21/05/2005→ riduzione di zolfo nella benzina e nel diesel (nel diesel deve esserci meno di 1 cg/kg).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Marco Cavagnero
[Visita la sua tesi: "Utilizzo operativo di modelli numerici per la valutazione dell'inquinamento atmosferico e l'elaborazione di un indice di qualità dell'aria"]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze Ambientali
- Esame: Legislazione anti-inquinamento
- Docente: Prof. Stefano Leoni
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