I limiti della razionalità umana
Simon analizza cause e condizioni che limitano la razionalità delle decisioni umane.
Si possono individuare 5 ordini di ordini e fattori:
raramente la catena mezzi-fini è completa; quanto più il fine è remoto, tanto più debole diventa l’integrazione tra le varie azioni.
Spesso si conosce tutto su una determinata procedura, ma si ignora in che continuum si inserisce.
un secondo fattore che limita la razionalità umana riguarda la scelta dei mezzi. La mente umana può tener presente solo poche alternative, e spesso si sceglie escludendo a priori altre soluzioni. Questa esclusione può esser causata dalla resistenza ad apprendere nuove strade, dal ricordo di successi precedenti che si spera di ripetere.
Impossibilità di separare completamente i mezzi dai fini, perché la scelta dei mezzi non è mai neutrale rispetto ai fini che gli uomini si pongono. Il loro continuum rende opinabile una loro distinzione. L’imprenditore agisce a scopo di guadagno, ma nulla vieta una visione inversa dove il guadagno ha il fine di continuare l’attività.
Non è possibile conoscere tutte le conseguenze di una scelta; per scoprire questa limite si elaborano previsioni basate sull’esperienza passata
Raramente le decisioni sono individuali; esse possono essere prese in una situazione cooperativa con uno scambio di informazioni che forma un equipe, oppure prese in una situazione di competizione e conflitto. Quanto maggiore è il numero di partecipanti, tanto max è la probabilità che si giunga a dei compromessi.
Tutto ciò porta Simon a due conclusioni:
la prima è che le decisioni non vanno viste come atti istantanei e unitari, ma come processi in cui fini e mezzi vengono scelti e confrontati strada facendo.
La seconda è che solo in casi eccezionali le decisioni vengono prese seguendo il criterio dell’efficienza ottimale; nella max dei casi gli uomini si accontentano di soluzioni soddisfazioni soddisfacenti.
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Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Esame: Organizzazione d’impresa
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