"Quarto potere". Il tutore interrogato
Il primo personaggio con cui Thompson ha a che fare è l’ex tutore di Kane, Thatcher. Il personaggio di Thatcher ci viene presentato in maniera ironica, attraverso i suoi possedimenti. Il gigantismo della sua casa, della sua libreria e la grande cupola sottolineano questo intento sarcastico. Il personaggio ci viene presentato come avvolto da un alone di sacralità, ma è una sacralità volutamente esagerata, posticcia e volta, di fatto, a ridicolizzare un personaggio affetto da manie di grandezza, ma dallo spessore morale infimo. Nel primo incontro tra Thompson e Thatcher (o meglio il culto di Thatcher, poiché il personaggio è morto) è notevole la contrapposizione tra la sacralità data a Thatcher e la figura di Thompson, giornalista e, per definizione, dissacratore.
La dissolvenza tra le pagine di un diario ci porta al primo incontro tra Kane e Thatcher. Si tratta di una dissolvenza al bianco che ci richiama alla neve, vero e proprio filo conduttore della storia, e all’innocenza della gioventù. Con un gioco di inquadrature si passa dall’esterno all’interno, sebbene tale passaggio sembra realizzarsi con un’unica inquadratura. Nel gioco di doppie valenza di cui è costellato il film, anche la finestra assume un doppio significato: veicolo di libertà, ma anche delimitazione di un luogo di prigionia. Le inquadrature della sequenza del primo incontro tra Kane e Thatcher sono dal basso per sottolineare la presenza dei tetti e la delimitazione del quadro. Grande uso del montaggio interno alla scena: sono infatti presenti long take e le azioni si svolgono tendenzialmente all’interno di un’unica inquadratura.
Successivamente, quando Thatcher è diventato tutore legale di Kane, Welles inserisce un elemento autobiografico, ovvero l’accenno al compimento del venticinquesimo anno d’età. A venticinque anni, infatti, Welles inizia a progettare e sviluppare Quarto Potere.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Marco Vincenzo Valerio
[Visita la sua tesi: "La fortuna critica italiana de I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli"]
- Università: Università degli Studi di Milano
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Teoria e analisi del linguaggio cinematografico
- Docente: Elena Dagrada
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