Reliquie nelle chiese
Com’erano conservate le reliquie? Dove la sicurezza lo permetteva, in casse finemente lavorate e poi esposte in nicchie sporgenti e semicircolari scavate nella muratura. L’abside con le reliquie sarà spesso associato al corridoio anulare a gomito, da dove il fedele vede la confessione centrale. Primi esempi di tale pianta: del X secolo: Cattedrale di Clermont e basilica di Agaune.
E le chiese? Principi comuni ispirarono la creazione di monumenti famosi come l’abbazia di S. fede di conques, san saturnino a tolosa o la cattedrale di Compostela. Tutte iniziate nel XI secolo e apparentemente uguali: pianta sviluppata con lunghe navate, capaci di contenere molti fedeli, navate laterali che ritornano lungo i bracci del transetto, sporgente e con un coro profondo che temina con un deambulatorio ad absidiole raggiate. La tesi delle chiese delle vie di pellegrinaggio è di Joseph Bedier.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia medioevale
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