La seconda fase della produzione narrativa di Sciascia
Il secondo periodo inizia con Il Contesto (1971). Di qui in avanti prevalgono un lucido e disilluso pessimismo e un'analisi dell'Italia contemporanea. Sciascia si divide fra romanzi e pamphlet: tra i primi Il contesto, Todo Modo, Candido e Una storia semplice. Tra i pamphlet, fra saggio e ricostruzione storica, I pugnalatori (1975), La scomparsa di Majorana (1976), L'affaire Moro (1978).
Il contesto ha come sottotitolo Una parodia. In effetti il romanzo vuole essere una parodia e una allegoria: vuole cioè portare alle estreme conseguenze, quindi alla parodia, alcuni tratti del pano-rama politico di un paese sudamericano che rappresenta allegoricamente l'Italia d'inizio anni '70.
Il protagonista, l'ispettore di polizia Rogas, conduce un'inchiesta sugli assassini di quattro magistrati. Scopre cos" un intreccio di interessi pubblici e privati. Alla fine, viene a conoscenza di un complotto contro lo Stato, ma è ucciso dalla polizia segreta e sulla sua morte è steso il silenzio grazie all'accordo raggiunto fra governo e Partito Rivoluzionario Internazionale, all'opposizione.
Nella Conclusione, Cusan capisce di essere in pericolo, dato che Rogas, che è stato ucciso, gli ha rivelato i propri sospetti. Chiede cos" un colloquio al vice segretario del Partito Rivoluzionario, ma il vice segretario gli fornisce la spiegazione delle autorità: Rogas avrebbe ucciso Amar e sarebbe stato poi ucciso da un agente. Cusan è disorientato, tutto risulta sottosopra: menzogna e verità sono ormai irriconoscibili. La sfida al labirinto è persa, e la ragione sconfitta.
Il Contesto, del 1971, è ancora distante dall'inchiesta giudiziaria Mani pulite. Oltre dunque a essere lungimirante, l'opera tocca anche un tema ancora più attuale: l'estraneità della politica rispetto alla vita dei cittadini. Da una parte la trasparenza della democrazia sembra assicurata; dall'altra l'uomo comune avverte un senso di estraneità. Essendo una caratteristica delle le società dell'Occidente, il tema della politica come complotto è ricorrente: ad esempio, negli USA, in Libra di Don De Lillo.
Continua a leggere:
- Successivo: Da Todo Modo a Candido
- Precedente: Il giorno della civetta
Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Valenza
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Lettere
- Esame: Letteratura italiana
- Titolo del libro: La scrittura e l'interpretazione: storia e antologia della letteratura italiana nel quadro della civilta europea, Volume 6
- Autore del libro: Luperini Romano, Cataldi Pietro, Marchiani Lidia
- Editore: Palumbo, Palermo
- Anno pubblicazione: 1998
Altri appunti correlati:
- Letteratura italiana moderna e contemporanea
- Elementi di narratologia
- Storia del cinema: dal cinema delle origini al cinema post-moderno
- Il cinema italiano dalle origini agli anni novanta
- Storia del cinema italiano
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Influenze di Ippolito Nievo nella narrativa di Italo Calvino
- Spatial turn e gioco combinatorio nella narrativa di Italo Calvino: da ''Se una notte d'inverno un viaggiatore'' a ''Le città invisibili''
- Italo Calvino lettore dell'Ariosto
- Tempo della fiaba e tempo della storia in Calvino
- Presenze di Ludovico Ariosto nella narrativa di Italo Calvino
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.