Concetto di fede in Ildeberto di Lavardin
La fede è qui definita attraverso le parole di S. Paolo come fondamento delle cose che si sperano, prova di quelle che non si vedono. La concezione che viene fuori dal trattato non vede la fede in contrapposizione alla scienza, cioè alla conoscenza ottenuta tramite l’esperienza e la ragione, ma ne è la condizione e ilo coronamento e costituisce insieme ad essa il percorso per raggiungere la certezza. Inoltre il concetto di “prova” è comunemente utilizzato nelle scuole di dialettica e poco viene utilizzato in campo teologico, a confermare come per l’autore del trattato tanta importanza assume la ratione. La fede sembra allora appartenere all’ambito della certezza soggettiva, un mediano e mediatore tra l’opinione, dove vi è assoluta mancanza di certezza, e la scienza, che è certezza oggettiva. È esattamente ciò che vuole significare l’espressione agostana credo ut intelligam citata nel trattato. Per cui la fede è un vero e proprio strumento di conoscenza.
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Dettagli appunto:
- Autore: Carlo Cilia
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
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