Skip to content

Michotte. Percezione e causalità


Michotte a proposito di questo complica un po’ le cose: egli afferma che è a partire dalla percezione che in prima istanza si può parlare di causalità: se do un calcio ad un pallone quello si muove e io percepisco il suo movimento. È chiaro però che esistono percezioni che non risultano valide e vanno ulteriormente indagate, così come spesso vi sono nessi causali che non siamo in grado di percepire. Ad ogni modo però la percezione può essere un buon modo per cogliere in prima analisi i nessi causali.

Tratto da FILOSOFIA DELLA SCIENZA di Carlo Cilia
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.