Dalla frottola al madrigale
(XV-XVI) -->hanno in comune diverse cose --> testi in volgare, stile popolaresco, a più voci, omoritmici, a forma chiusa o strofica. Si sviluppano con maggior complessità i canti carnevaleschi, la frottola, la villanella, la canzonetta e il balletto.
Creazione del madrigale --> laborioso travaglio creativo e di evoluzione.
Mantova, ferrara, urbino , firenze, roma --> centri delle nuove forme poetico musicali. Passaggio graduale frottola --> madrigale.
Frottola: genere di umile origine, di tipo vocale, spesso a quattro voci con accompagnamento strumentale rimato, melodia facile ma a volte solista + liuto. Musica di corte. Ritmo vivo, sequenza regolare, melodie concise su contrappunto imitativo ritmi precisi ricavati direttamente dalla lettura del testo poetico.
Madrigale (1500) : forma artistica più compiuta. Unisce la dimensione poetico-espressiva a quella musicale. forma totalizzante, molto elaborata e polifonicamente estesa --> culminano con Monteverdi.
Scopo dei madrigalisti : accompagnare una poesia fondata sulla qualità espressiva dei versi e delle singole parole, con modelli estetico-musicali suggeriti dal contenuto del testo poetico --> composizione aperta che non si basa sul ritorno periodico di frasi ed esposizioni musicali. Ibridazione della chanson e del mottetto, e della pratica italiana di cantare forme poetiche tradizionali improvvisando su semplici sequenze accordali. Composizioni polifoniche profane dell’europa del quattrocento hanno forma strofica --> si instaura tra musica e testo una buona coesione formale. Nel madrigale ogni singolo verso ha la propri amusica.
2/ 3 strofe di endecasillabi ciascuna (terzine molto ritmate concluse da un verso o da una coppia di versi a rima baciata (13 versi in tutto).
Prima fase : passaggio da costruzione strofica a costrutti aperti, rapporto più stretto musica- testo.
Marigali ariosi : declamatori, armonia accordale, ritmi flessibili, moti contrappuntistici lasciano spazio al lirismo del melos arioso della parte superiore. Approfondimento del rapporto testo e musica, tendenza a esprimere l’atmosfera del testo,articolazione per movimenti e passaggi sia per continuum che per contrasto.
Madrigali cromatici: a misure brevi, a note nere. Unità di tempo semiminima invece che la minima. Cromatismo melodico ed armonico che esprime i sentimenti del dolore.
Madrigali dialogici o espressivi : dialogo, contrasto tra più voci --> espressivi per manifestazione dei sentimenti.
Madrigali rappresentativi: hanno anche un po’ di scena --> derivano più dalle frottole. Umorismo, realismo, comicità, critica al potere. Popolaresco e mito.
Fortuna e decadenza: il madrigalismo. --> Petrarca, mutamenti sociali, mecenati colti. Molta committenza.
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Dettagli appunto:
- Autore: Silvia Lozza
- Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Titolo del libro: Armonie d’insieme. Musica e poesia dal mito al '900. Modelli e aspetti
- Autore del libro: Cabianca, Segafreddo
- Editore: Cleup
- Anno pubblicazione: 2009
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