La rilevanza della stirpe nel Kanun
Accanto alla tregua dell’omicida e a quella del villaggio, il Kanun prevede la tregua della stirpe: “la tregua della stirpe, che la famiglia dell’ucciso accorda, si estende a tutte le famiglie delle stirpi del Paese senza alcuna eccezione”.
A sua volta, la stirpe è oggetto della vendetta di sangue durante le prime 24 ore al pari della famiglia.
Ma la difficoltà di risalire alla genealogia esatta può fermare la mano dei vendicatori.
Per questo il Kanun fa riferimento a “tutti i maschi della famiglia dell’omicida, anche in fasce, i cugini e i nipoti più prossimi”, ed esclude la “totalità della stirpe; per evitare ancora una volta che nel villaggio sorgano disturbi su disturbi”.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Sistemi Giuridici Comparati, a.a. 2006/2007
- Titolo del libro: "La tradizione giuridica occidentale" e "Diritto consuetudinario albanese"
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