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Gli effetti sostanziali del patto compromissorio libero

Gli effetti sostanziali del patto compromissorio libero


Ma quali possono essere questi effetti sostanziali?
Si può immaginare che il patto compromissorio libero produca un rapporto obbligatorio a contenuto negativo, per cui con esso le parti si impegnano a non adire il giudice statale ove insorga una certa controversia. Tuttavia, un simile modo di costruire gli effetti del patto in questione non impedirebbe la pronuncia del giudice statale su quella certa controversia, se una delle due parti dovesse tradire l'impegno. Invero, contro questa si potrebbe agire in via risarcitoria, ma di fronte al giudice pubblico, investito della controversia che invece si sarebbe dovuta devolvere all'arbitro, non sarebbe spendibile alcuna eccezione idonea a salvaguardare la, prescelta, via arbitrale.
L'unico modo per attribuire al detto patto un'efficacia “reale” è allora quello di immaginare che con esso si incida già sul rapporto sostanziale che sarà ogget­to della pronuncia arbitrale ed è in questo quadro che l'istituto dell'arbitraggio può e deve soccorrerci.
Il patto compromissorio libero contiene già il supera­mento del rapporto sostanziale litigioso, per cui, se una delle parti si rivolge al giudice pubblico prima che sia percorsa la via arbitrale, l'altra potrà spendere un eccezione di merito sulla cui base chiedere una sentenza di rigetto in merito della domanda. Tuttavia, le parti stesse, non essendo riuscite a portare a compi­mento la loro opera, insomma non essendo riuscite a dare un contenuto al con­tratto di transazione o di accertamento che pur nel patto compromissorio aveva­no stipulato, si rivolgono all'arbitro libero affinché questi trovi quel contenuto, soggetto che, cooperando con le parti alla formazione di un nuovo regolamento negoziale, non è altro che un arbitratore.
Ecco allora il senso dello schema immaginato per spiegare tecnicamente l'ar­bitrato libero, per spiegare anche qui i due effetti fondamentali del fenomeno arbitrale: quello negativo è riportabile ad un'eccezione di merito attinente al rapporto sostanziale in gioco, quello positivo è riportabile al negozio giuridico accessorio che porrà in essere l'arbitro, dando contenuto alla transazione o al contratto di accertamento incompiutamente stipulato dalle parti.

Tratto da PROCEDURA CIVILE di Beatrice Cruccolini
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