Il ruolo del dirigente
La riforma del pubblico impiego, attuata già nel 1993, ha attribuito alla dirigenza pubblica compiti diversi e più ampi rispetto alla precedente normativa, a cui fa riscontro l'assunzione di responsabilità connesse al raggiungimento di risultati certi e verificabili.
La stessa normativa, recependo il modello aziendale, ha ripartito in modo netto le competenze tra organi d'indirizzo e organi di gestione, riconoscendo tuttavia che per ottenere una gestione aziendalistica è necessario il concorso di altre condizioni:
• la connessione tra obiettivi e risorse in bilancio, nel senso che queste ultime devono essere ripartite ogni anno, a cura del titolare del potere d'indirizzo, tra le grandi articolazioni dell'amministrazione, intese come centri di costo, in relazione agli indirizzi ed agli obiettivi che ogni struttura è chiamata a realizzare;
• l’introduzione presso ogni singola amministrazione di forme di controllo sui risultati complessivi della gestione, da svolgere per mezzo di appositi uffici di controllo interno (o di nuclei di valutazione) con riferimento sia al rapporto costi/rendimento, sia all'attuazione degli indirizzi ricevuti;
• la valutazione della responsabilità dei dirigenti per i risultati complessivi di gestione, con accoglimento normativo di criteri specificamente orientati a tale finalità.
Non vi è dubbio che nella prima attuazione di un tale modello aziendale, la dirigenza si è trovata a fronteggiare fenomeni complessi, senza avere a disposizione mezzi sufficienti per fronteggiarli.
Le competenze che deve possedere un dirigente sono infatti un insieme di due dimensioni fondamentali: le conoscenze professionali e le capacità manageriali. Accanto alle prime, che investono l'area delle discipline scientifiche e tecniche, senza le quali nessun obiettivo potrà mai essere realizzato, vanno considerate quelle capacità che coprono l'area della cosiddetta managerialità ed attengono al processo decisionale, alla leadership ed alla capacità, in genere, di gestire risorse umane ed economiche.
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Autore:
Laura Polizzi
[Visita la sua tesi: "Il dirigente della Pubblica Amministrazione. Manager della complessità o leader del cambiamento?"]
[Visita la sua tesi: "Governare è decidere e comunicare. Una sfida per il manager pubblico."]
[Visita la sua tesi: "La valutazione del personale. Una ricerca-azione sulla sperimentazione del sistema di valutazione del personale delle aree (SIVAP) del Ministero dell'Economia e delle Finanze"]
- Università: Università Telematica TEL.M.A.
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Organizzazione delle Risorse Umane
- Docente: Federica Borelli - Gianluca Lucchetti
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