Il delinqunete per ideologia: il reato politico
I delinquenti per ideologia si servono dei mezzi criminosi non per soddisfare un interesse personale, ma per affermare la validità e per conseguire il successo dell’ideologia, che è oggetto delle proprie convinzioni.
La categoria abbraccia innanzi tutto i delinquenti politici, ma non si esaurisce in essi, poiché il movente può essere costituito anche da un’ideologia non strettamente politica (ad esempio religiosa).
Occorre innanzitutto evitare la confusione tra la più generica categoria dell’autore di un delitto politico e la tradizionale figura criminologica del delinquente politico.
Quanto alla definizione, il reato politico è identificabile in termini generalmente accettabili solo come categoria formale, non nel suo contenuto sostanziale.
Le definizioni formali di reato politico, teoricamente possibili e storicamente riscontrabili nelle leggi interne e nelle convenzioni, sono fondamentalmente tre:
a. la concezione oggettiva ancorata al più sicuro criterio dell’interesse offeso, per la quale è politico il reato che offende un interesse politico, restando indifferente il motivo che ha indotto il soggetto ad agire (delitto oggettivamente politico);
b. la concezione soggettiva, incentrata sul movente, per la quale è politico il reato determinato da motivi politici, anche se non offensivo di interessi politici (delitto soggettivamente politico);
c. la concezione mista, in base alla quale è politico il reato che sia ad un tempo oggettivamente e soggettivamente politico.
Quando al contenuto sostanziale del reato politico, data la relatività dei valori politici esso varia in rapporto ai diversi tipi di ordinamenti statali, onde va determinato in rapporto alle norme positive del concreto ordinamento.
Ciò che può costituire un diritto politico per uno Stato pluralista, può essere invece un delitto politico per uno Stato totalitario.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Criminologia, a.a. 2008-09
- Titolo del libro: Il problema della criminalità
- Autore del libro: Ferrando Mantovani
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