La nuova legge sull’affiliazione commerciale (l. 129/2004)
Anche in Italia la diffusione del fenomeno dell’affiliazione e delle catene ha attirato l’attenzione del legislatore che ha emanato un provvedimento volto a riequilibrare la disparità di potere contrattuale nella fase di conclusione e di esecuzione del contratto.
La struttura del provvedimento pone in luce più che una disciplina minuta del contratto, un intervento di protezione volto ad assicurare la trasparenza del contenuto contrattuale e la correttezza dei contegni delle parti.
Particolare attenzione è prestata alla fase di formazione con una disciplina minuta e rigorosa: il contratto dell’essere redatto per iscritto; almeno 30 giorni prima l’affiliante deve consegnare all’aspirante affilato una copia completa del contratto corredato da una serie di allegati; il contratto ha un contenuto necessario e deve espressamente indicare una serie di elementi; se una parte ha fornito false informazioni, l’altra può chiedere l’annullamento del contratto e il risarcimento del danno.
Analitico è anche l’intervento sull’oggetto del contratto e in particolare sulle prestazioni del franchisor e del franchisee.
Il franchisor deve avere sperimentato sul mercato la propria formula commerciale e deve fornire un effettivo ed efficace know-how.
Il franchisee deve sostenere gli investimenti necessari e, in taluni casi, predeterminate spese di ingresso, garantire delle royalties e deve rispettare la massima riservatezza in ordine al contenuto delle attività oggetto dell’affiliazione commerciale; inoltre, non può trasferire la sede senza il consenso dell’affiliante.
Quanto alla durata la norma è ambigua perché prevede, nel solo contratto a tempo determinato, l’impegno per l’affiliante di garantire comunque all’affiliato un tempo minimo sufficiente all’ammortamento dell’investimento e comunque non inferiore a 3 anni.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Civile, a.a. 2007/2008
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