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Questione della provvidenza nel "De natura deorum"



Punto successivo: dimostrare che il mondo è governato dalla provvidenza divina. Il mondo e tutte le sue parti son stati organizzati sin dall'inizio e son governati in ogni momento dalla provvidenza divina. la nostra scuola divide in 3 parti la discussione: la 1a deriva dall'argomento che dimostra l'esistenza degli dei ammettendo che il mondo è governato da un disegno divino. la 2a dimostra che tutto è governato da una natura dotata di sensibilità e nel migliore dei modi. il 3° argomento deriva dall'ammirazione per le realtà celesti e terrestri. Quindi o neghiamo l'esistenza degli dei, come fan Democrito o Epicuro, o se l'accettiamo ammettiamo che essi sian in attività e che essa sia magnifica; se la cosa più magnifica è governare il mondo, allora il mondo è retto da un disegno divino. Se la natura divina fosse soggetta a una qualche necessità non sarebbe dominatrice. Ma nulla è superiore al Dio, dunque il Dio governa il mondo. E non è soggetto a nulla dunque governa tutta la natura. E se gli dei han intelligenza, han anche provvdienza relativa alle cose più importanti. Siccome non ignorano le cose importanti il mondo è governato dalla provvidenza divina. E siccome gli dei esistono saranno anche dotati di vita e ragione, e sono legati da vincoli...le stesse cose nell'uomo verrebbero dunque dagli dei, e siccome noi le abbiamo loro devon averle in misura maggiore ed essercitarle in attivita importantissime. Siccome nulla è migliore del mondo, sarà dunque esso governato da saggezza e provvidenza divine. poichè poi son dei i corpi celesti che vediamo, ne consegue che tuttto è retto e governato dalla mente e dalla provvidenza divine.

Tratto da "DE NATURA DEORUM" DI CICERONE di Dario Gemini
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