Tutela minoranze in un gruppo aziendale: Teoria dei vantaggi compensativi
L’incisività delle citate disposizioni, appunto preordinate alla tutela delle minoranze azionarie e dei creditori delle società soggette all’attività di controllo e coordinamento, trova però un cogente limite applicativo (che ne mina irrimediabilmente la valenza coercitiva) nella c.d. “Teoria dei vantaggi compensativi”. Non vi è infatti responsabilità in capo alla società che esercita l’attività di direzione e coordinamento quando il danno risulta mancante: alla luce del risultato complessivo dell’attività di direzione e coordinamento, ovvero nel caso in cui risulti integralmente eliminato anche a seguito di operazioni compensative a ciò dirette.
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Autore:
Moreno Marcucci
[Visita la sua tesi: "L'Internal Auditing nella Letteratura Internazionale"]
- Università: Università degli Studi Roma Tre
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia aziendale
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