Cessione del contratto e subcontratto
CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBCONTRATTO
Cessione del contratto → contratto tra cedente e cessionario
Di solito riguarda un rapporto a prestazioni corrispettive, quindi implica una successione nel debito ed è necessario il consenso della controparte (nella cessione del credito non è necessario)
Tuttavia è possibile inserire nel contratto iniziale una clausola che preveda la sua cedibilità per volontà unilaterale → in tal caso cessione opponibile
Se il documento che raccoglie il contratto comprende la clausola “all’ordine”, il contratto circola per girata (che non c’entra niente con la girata dei titoli di credito)
In alcuni casi la successione nel contratto può avvenire anche contro la volontà delle parti → cessione legale (es. se 2 coniugi sono in affitto e si separano, il giudice può assegnare la casa al coniuge del conduttore)
Successioni a titolo universale per causa di morte + fusione di società → il successore subentra nei contratti in corso
Subcontratto → una delle parti di un contratto replica il rapporto nei confronti di un terzo (es. chi è in affitto può cedere il godimento dell’immobile ad un terzo)
In alcuni casi è necessario il consenso della controparte (es. affitto), in altri casi no
Un altro problema è vedere se il subcontratto fa nascere rapporti diretti tra la controparte del contratto originario e il terzo subcontraente
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Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Diritto privato
- Docente: Prof. Roberto De Michel e Prof. Giuseppe Roccioletti
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