Il d. lgs. 198/2006: discriminazione diretta
IL D. LGS. 198/2006: DISCRIMINAZIONE DIRETTA
Qualsiasi disposizione, criterio, comportamento che produca un effetto pregiudizievole discriminando lavoratrici e lavoratori in ragione del loro sesso e comunque un trattamento meno favorevole rispetto a quello di un’altra lavoratrice o di un altro lavoratore in situazione analoga.
Caratteristiche: ampiezza dei comportamenti che possono dare luogo alla discriminazione, bidirezionalità e divieto assoluto della discriminazione dove il fattore di rischio viene assunto a fondamento del comportamento discriminatorio.
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Dettagli appunto:
- Autore: Francesca Morandi
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Diritto del lavoro
- Docente: Prof.ssa Tiziana Vettor
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