Holding, reti e gruppi
Le holding (H-Form) sono un gruppo di imprese controllate da una società finanziaria (non si occupa della produzione), essa detiene solo una seria di quote azionarie delle società controllate: è connotata da un forte decentramento strategico e operativo, in cui l'intensità dei legami tra le imprese, e tra le imprese e il capogruppo, dipende dall'intensità delle partecipazioni incrociate. Sono società per azioni SPA con capitale frazionato. Le imprese controllate detengono a loro volta quote della società capogruppo (partecipazioni incrociate). La holding viene considerata dagli americani come un retaggio del passato, la cui performance non è in grado di competere con la M-Form. Secondo Chandler il top management delle holding è bollato come cieco, debole, confuso. Non è un modello valutato positivamente in quanto è lento nelle decisioni e ha una scarsa propensione al controllo (le società controllate sono autonome dalla controllante). Tuttavia, la holding ha funzionato per tutto il '900 ed è un modello molto diffuso, permette di comprare una società con u capitale limitato: la società capogruppo compra solo una parte del capitale, non il 100% e tutti quelli che ne voglion far parte non devono superare la quota della società capogruppo. Negli anni '30 venne istituito il sindacato di controllo, un accordo tra soggetti privati per arrivare a controllare il 51%, la maggioranza. Non sono accordi sanciti per legge ma stipulati davanti a un notaio, con cui si limita la libera concorrenza , la società capogruppo controlla le altre senza aver messo tutto il capitale.
Ci sono tre fattori di giustificazione del successo delle holding:
- negli anni '30 vennero dichiarati illegali i sindacati di controllo e sono stati recentemente regolati;
- sfama la sete di potere dei managers, è la forma preferita dei gruppi dirigenti, è una società con poco capitale ma alto beneficio;
- è protagonista di concessioni politiche, interazioni tra stato e manager.
Il modello delle holding ha caratterizzato soprattutto i paesi europei e l'Italia con le scatole cinesi o piramidi societarie, è l'allungamento della catena di controllo. L'azionista di riferimento controlla l'intera catena delle imprese del gruppo con un impegno finanziario ridotto (grazie alla collaborazione di società finanziarie). La suddivisione della catena viene fatta per ridurre l'impegno finanziario, per ridurre il fabbisogno di capitale. Con questo modello si riduce anche il peso della fiscalità, riuscendo spesso a eludere controlli finanziari e monetari (riduzione dei take over ostili).
La holding si lega al modello dell'economia mista. Essa controlla delle imprese manifatturiere.
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Dettagli appunto:
- Autore: Melissa Gattoni
- Esame: Storia Economica
- Titolo del libro: Storia d'impresa
- Autore del libro: P. Angelo Toninelli
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2006
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Appunti delle lezioni di Storia Economica del professor Mastrolia, a.a. 2010-11.