La fine dell’essere umano: la “morte”
La morte segna il passaggio dalla tutela dell’uomo alla tutela del cadavere.
I problemi essenziali che fa sorgere la fine dell’essere umano sono due:
- Concetto di morte, i progressi della tanatologia hanno portato a definire, dal punto di vista legale, la morte nella cessazione delle funzioni vitali dell’encefalo, ossia cervello e tronco encefalico: cessazione irreversibile.
Mentre dal punto di vista biologico la morte avviene con la cessazione delle funzioni cerebrali-cardiache-circolatorie.
E’ importante che il concetto di morte sia un concetto di valore e non più di realtà, in quanto premono molte esigenze, e occorre sia:
unico, non devono esserci tipi o gradi diversi di morte;
certo;
coincidente con la morte encefalica sia superiore (cervello) che inferiore (tronco encefalico).
- Momento della morte, la legge impone che il momento della morte sia quello in cui per la prima volta viene constatata la contemporanea presenza di tutti i parametri richiesti per la diagnosi di morte encefalica.
Il momento della morte non può essere anticipato all’inizio della rianimazione (quando il soggetto è ancora potenzialmente vivo e rianimabile), né posticipato al momento della fine della rianimazione stessa (quando il soggetto è potenzialmente già morto ma si è comunque continuato a tentare di rianimarlo).
La morte si ha dal momento di inizio del periodo di osservazione obbligatorio di 6 ore.
Per quel che riguarda, poi, il dovere di interrompere la rianimazione, questo scatta dal momento della morte, cioè dal momento della diagnosi di morte encefalica, anche contro la volontà dei congiunti del defunto.
La rianimazione può essere continuata solo in caso di esigenze di trapianto, ma soltanto entro i tempi strettamente necessari, altrimenti si avrebbero banche viventi di organi, e nel rispetto dell’obbligo di sepoltura.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Penale II, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: Delitti contro il patrimonio - Delitti contro la persona - Manuale per lo studio della parte speciale del diritto penale
- Autore del libro: Per il manuale Giovanni Flora, per i testi sui diritti Ferrando Mantovani
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