Skip to content

Soggetti passivi vs. consumatori finali


I soggetti passivi dell'Iva sono gli imprenditori e i lavoratori autonomi. L'applicazione dell'iva coinvolge, oltre allo Stato e ai soggetti passivi, anche un terzo soggetto, usualmente indicato come “consumatore finale”.
I soggetti passivi sono titolari del diritto di detrazione connesso all'iva dovuta sugli acquisti.
I cd consumatori finali non hanno il diritto di “recuperare”.

Imprenditori e lavoratori autonomi

E' soggetto passivo chiunque eserciti in modo indipendente e in qualsiasi luogo una attività di produttore, commerciante, prestatore di servizi, ovvero una professione, nonché chi proceda allo sfruttamento di un bene materiale od immateriale per ricavarne introiti di una certa stabilità.
La normativa nazionale ha raggruppato i soggetti passivi in 2 grandi categorie: imprenditori ed esercenti arti o professioni.
A) secondo l'art 4 del Decreto Iva, “per esercizio di imprese si intende l'esercizio per professione abituale, ancorchè non esclusiva, delle attività commerciali o agricole di cui agli art 2135 e 2195 del cc, anche se non organizzate in forma di impresa, nonché l'esercizio di attività organizzate in forma di impresa, dirette alla prestazione di servizi che non rientrano nell'art 2195 del cc.”
Tuttavia non sono attività commerciali il possesso e la gestione di immobili ed il possesso di partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni.
B) ai fini Iva, “per esercizio di arte o professione si intende l'esercizio per professione abituale, ancorchè non esclusiva, di qualsiasi attività di lavoro autonomo”. Esercenti arti o professioni ai fini iva possono essere le persone fisiche, le società semplici e le associazioni professionali.

Tratto da DIRITTO TRIBUTARIO di Alessandro Remigio
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.