I rimedi agli ostacoli derivanti dalla durata del processo esecutivo
Gli ostacoli derivanti dalla durata del processo di esecuzione forzata sono caratterizzati dalla circostanza secondo cui, almeno in teoria, la durata del processo esecutivo, a differenza di quella del processo a cognizione piena, non è posta a garanzia del contraddittorio del debitore, bensì della migliore o più puntuale esecuzione dell’interesse del creditore.
Comunque l’ordinamento conosce da sempre rimedi idonei a neutralizzare alcuni danni derivanti da tale durata: oltre che agli effetti del pignoramento si pensi agli istituti dell’autorizzazione all’esecuzione immediata, dell’assegnazione e vendita immediata delle cose deteriorabili, ecc…
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto processuale civile, a.a.2007/2008
- Titolo del libro: Lezioni di diritto processuale civile
- Autore del libro: A. Proto Pisani
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