Kant e l'estetica
1) Critica della ragion pura (1781 e 1787)
“estetica trascendentale” --> spazio e tempo come forme a priori della sensibilità, contrapposte e complementari delle categorie intellettuali
2) Critica del giudizio (1790)
“estetico” --> giudizio di gusto dove l’estetico riguarda il suo essere formulato in connessione con il sentimento del piacere o del dispiacere del soggetto. Il giudizio di gusto però è formulabile rispetto alla natura e non rispetto alle altre (almeno non semplicemente). Giudizio di gusto : appartiene al sentire/disposizione d’animo del soggetto che formula il giudizio sull’oggetto.
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Dettagli appunto:
- Autore: Silvia Lozza
- Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Estetica I
- Docente: Roberta Dreon
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