La realzione semantica in un film, Bordwell
Secondo Bordwell, schematizzando, potremmo dire che ci sono sette categorie di attributi che facilitano l’individuazione in un film di un campo di relazione semantica incentrato sul concetto di riflessività:
1- Attributi dell’industria cinematografica. Casi di opere che esplicitamente o meno fanno riferimento all’apparato produttivo del cinema per dare vita ad una serie di significati riflessivi.
2- Attributi della tecnica e della tecnologia cinematografica. Si può dire che i film di Warhol mettano esplicitamente in scena il prodotto di uno strumento di registrazione meccanica della realtà.
3- Attributi della storia del cinema. Si può che la tensione tra realtà e immaginazione in Quarto potere è riconducibile alla tensione codificata nella tradizione tra Lumiére e Méliès.
4- Attributi del ruolo del regista. Scrittori, giornalisti, pittori, sono solo tre delle categorie di ruolo che sono stati prima o poi interpretate come figure alter-ego dello spirito creatore; in mancanza d’altro anche il ruolo di gelataio può servire alla bisogna e funzionare da metafora.
5- Attributi della situazione di proiezione. Le finestre come schermi, il reporter come spettatore.
6- Attributi dello spettatore. Ogni ruolo è suscettibile di funzionare come surrogato spettatoriale.
7- Attributi di dottrine o teorie riguardanti il cinema. Per cui risulta possibile interpretare i film di Warhol come un tentativo di fare collassate per eccesso la teoria baziniana del realismo ontologico, e i film della Bigelow come forma di messa in discussione delle teorie lacaniane sulla funzione dello sguardo.
L’importanza di un campo semantico, come si vede, è strettamente legata alle sue potenzialità applicative. Le relazioni di significato in se stesse non dicono nulla; perché il processo di interpretazione funzioni è necessario riportare le unità semantiche sul tessuto testuale del film.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Nicola Giuseppe Scelsi
[Visita la sua tesi: "A - Menic / Cinema. Da Dada al Progetto Cronenberg"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Esame: Storia e metodologia della critica cinematografica
- Docente: Franco La Polla
- Titolo del libro: Il linguaggio della critica cinematografica
- Autore del libro: Claudio Bisoni
- Editore: Revolver Libri
- Anno pubblicazione: 2003
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