L’invenzione delle Crociate (opera di Tyerman)
In realtà la vera crociata sarà solo la prima, perché con il passare del tempo le forza cristiane saranno sempre in diminuzione, mentre saranno i pellegrini ad essere presenti. I’ideale della crociata non ha permeato nel profondo l’ideologia cavalleresca, esso resta un atto devoto, combattere in Terrasanta non costituisce un obbligo. Le crociate furono un topos, che arrivò quasi a caratterizzare un intero periodo, e nonostante rievochi un passato molto antico riesce in un certo modo ad essere attuale. Essa riecheggia nell’immaginario collettivo; era un atto religioso, legato alle paure della natura, e agli scopi dell’esistenza, in un mondo che sfuggiva al controllo dell’uomo. Coniugavano politica, società e attività militare, spiritualità interiore e ambizione terrena.
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Autore:
Elisa Giovinazzo
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- Università: Università degli Studi di Verona
- Docente: Marco Stoffella
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