Skip to content

Cultura e arte nelle società distopiche


Il secondo nucleo tematico è quello della cultura e dell'arte. Nelle società distopiche l'arte e la cultura sono bandite o tenute sotto stretto controllo. Bradbury, ma anche Huxley, dove il nuovo ordine è affermato e consolidato grazie alla soppressione di tutti i libri pubblicati prima del 150 di Ford, soppressione portata avanti anche con tecniche e modi brutali come nel caso del massacro al British Museum. In 1984 di Orwell viene portata avanti una caccia spietata ai libri e la letteratura del passato viene completamente stravolta in neolingua. In queste società le uniche manifestazioni artistiche ammese sono quelle dei poeti e degli scrittori ufficiali come R – 13 in Zamjàtin, Helmoltz Watson in Huxley e Julia in 1984, che ci dà una idea di come fosse condotta l'attività letteraria con versificatori, caleidoscopi eccetera.

Tratto da LETTERATURE COMPARATE di Gherardo Fabretti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.