Altre analogie tra le distopie del Novecento
Vi sono poi altre analogie: la prima tra esse è l'orrore per l'uniformità e la massificazione dell'uomo, che si traduce anche nell'immagine dell'identità anche fisica. Come nel Mondo Nuovo, con l'idea della produzione in serie di gemelli identici grazie al processo Bokanovsky; o in 1984, dove metaforicamente si scrive "trecento milioni di persone con la identica faccia".
Così come in Noi l'anima è considerata un deprecabile residuo del passato, anche nel Mondo Nuovo se ne parla come di una cosa negativa e sorpassata. Ancora: così come in Huxley, anche in Orwell fare qualsiasi cosa che può far pensare al gusto della solitudine è guardato con sospetto.
Il rapporto intertestuale tra i romanzi di Zamjàtin e Orwell è il più visibile. Orwell non solo aveva letto il libro del russo, ma gli aveva anche dedicato nel 1946 una recensione. E in effetti le analogie sono numerose: da quelle di ordine strutturale, come la forma diaristica, all'intreccio: per esempio, lo svolgimento delle storie d'amore dei protagonisti, che vedono in entrambi i casi la donna prendere l'iniziativa; o anche gli esiti fallimentari, sul piano politico e morale, delle due vicende.
Ma forse sono ancora più rilevatrici certe somiglianze impressionanti: le enormi labbra da negroide di Rutherford in 1984, che richiamano da vicino le labbra grosse da negro del poeta R-13 in Noi. O la ricorrente visione di Winston di una pallottola attesa, visione presente anche Zamjàtin.
Vi è poi il paradosso di indirizzare agli antenati, cioè ai contemporanei rispetto agli autori, il mes-saggio affidato dai protagonisti ai loro scritti. Ma anche sul piano letterario vi sono delle analogie, come il carattere narrativo con personaggi ben caratterizzati e dotati di uno spessore psicologico.
Nelle distopie novecentesche compaiono inoltre lunghe parti descrittive o argomentative (o perfino pamphlettistiche). Il caso limite è 1984 dove si trovano interi capitoli del libro di Goldstein, che hanno la funzione di ricostruire la storia e illustrare le caratteristiche del sistema politico.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Valenza
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Lettere
- Esame: Letterature comparate
- Titolo del libro: Costretti a essere felici
- Autore del libro: Domenico Tanteri
- Editore: C.U.E.C.M, Catania
- Anno pubblicazione: 2001
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